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Pubblicato inSalute

Cosa fare se la tosse non passa

Vediamo cosa fare se la tosse non passa, e quali possono essere le cause alla base di questo sintomo, molto spesso fastidioso.

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Se la tosse non passa o non accenna a diminuire nonostante tutti gli sforzi per trattarla, è importante chiarire le cause sottostanti che l’hanno provocata per trovare una cura. La tosse persistente è, infatti, un sintomo frustrante e fastidioso, che può essere causato da una varietà di condizioni. 

Insieme alla dottoressa Francesca Caterini, Specialista in Otorinolaringoiatria e in Audiologia e Foniatria del Santagostino, vediamo quali sono queste condizioni, e cosa fare per rimediare.

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Tosse che non passa: di cosa si tratta?

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La tosse che non passa nonostante i tentativi di trattamento può essere il sintomo di varie condizioni sottostanti, che vanno dalla semplice irritazione delle vie respiratorie a condizioni più serie come infezioni, allergie o disturbi polmonari. 

La tosse è un riflesso naturale del corpo che aiuta a liberare le vie respiratorie da mucose, particelle estranee o irritanti. È, quindi, un meccanismo di difesa che il corpo utilizza per mantenere pulite e libere le vie aeree, prevenendo l’accumulo di sostanze dannose. 

Quando una tosse non passa dopo un periodo ragionevole di trattamento, è importante accertare le cause sottostanti e adottare un approccio mirato per alleviare il sintomo e trattare la condizione di base.

Quali possono essere le cause di una tosse continua?

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Se la tosse non passa nonostante i tentativi di trattamenti, possono esserci alla base una vasta gamma di condizioni sottostanti, che vanno dalle più lievi alle più gravi. Alcune delle cause più comuni includono oltre alle infezioni respiratorie come il raffreddore comune, l’influenza o la bronchite, altre possibili cause possono includere:

È importante consultare un medico se la tosse persiste per un lungo periodo o se è accompagnata da altri sintomi come febbre, difficoltà respiratorie, sangue nell’espettorato o perdita di peso non intenzionale.

Vediamo alcuni esempi di cause specifiche di tosse persistente.

Tosse che non passa con antibiotico

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Se la tosse non passa con l’antibiotico, potrebbe essere necessario esaminare più attentamente la causa sottostante. Mentre gli antibiotici sono efficaci contro le infezioni batteriche, non hanno alcun effetto sulle infezioni virali che sono spesso responsabili dei sintomi simil-influenzali. 

Inoltre, alcuni tipi di tosse persistente possono essere causate da condizioni non infettive come allergie o asma, che richiedono trattamenti specifici diversi dagli antibiotici.

Tosse che non passa con cortisone

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Il cortisone è un farmaco steroideo spesso prescritto per ridurre l’infiammazione e alleviare i sintomi associati a condizioni come l’asma o le allergie respiratorie. Tuttavia, se la tosse persiste nonostante l’uso del cortisone, potrebbero esserci diverse ragioni.

In primo luogo, potrebbe essere che la tosse sia causata da una condizione che non risponde bene al trattamento con corticosteroidi, come un’infezione virale o una condizione non infiammatoria come il reflusso gastroesofageo

In questi casi, il cortisone può non essere efficace nel trattare la causa sottostante della tosse o addirittura può favorire il reflusso gastroesofageo e quindi essere responsabile della persistenza del sintomo.

In secondo luogo, potrebbe essere necessario un aggiustamento del dosaggio o un cambiamento nel tipo di corticosteroide utilizzato. Ogni individuo può rispondere in modo diverso ai farmaci, quindi è importante che il medico valuti attentamente la situazione e apporti le modifiche necessarie al trattamento.

Infine, la tosse persistente potrebbe essere dovuta a una condizione più complessa o grave che richiede un approccio terapeutico multidisciplinare.

Tosse che non passa dopo il Covid-19

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Dopo aver contratto il Covid-19, la tosse può persistere per diverse settimane o addirittura mesi. Questo fenomeno, noto come tosse post-Covid e può essere causato da infiammazione polmonare residua o da danni polmonari persistenti.

Tosse che non passa dopo l’influenza 

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Anche dopo aver superato l’influenza, la tosse può persistere per diverso tempo. Questo è dovuto al danneggiamento delle vie respiratorie causato dall’infezione virale. In alcuni casi, la tosse persistente dopo l’influenza può indicare un’infezione secondaria o un’altra condizione sottostante, come bronchite o polmonite batterica.

Cosa fare in caso di tosse persistente?

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Se la tosse non passa nonostante i tentativi di trattamento, è consigliabile seguire alcuni suggerimenti per gestirla in modo efficace:

  • consultare un medico: soprattutto se la tosse non passa dopo una settimana o è accompagnata da altri sintomi preoccupanti come febbre, difficoltà respiratorie, escreato purulento o striato di sangue o infine perdita di peso non intenzionale
  • seguire il piano di trattamento: assicurarsi di seguire attentamente le indicazioni terapeutiche. Modifiche nel dosaggio o nel tipo di trattamento potrebbero essere necessarie per gestire efficacemente la tosse.
  • ridurre l’esposizione a fattori che possono irritare le vie respiratorie, come fumo di sigarette, inquinamento atmosferico o sostanze chimiche irritanti
  • mantenere un’adeguata idratazione bevendo abbondante acqua e liquidi caldi come tisane o brodi. L’idratazione può aiutare a fluidificare il muco e ridurre l’irritazione della gola
  • utilizzare un umidificatore d’ambiente: questo può contribuire ad alleviare la tosse notturna e migliorare il comfort durante il sonno
  • alcuni rimedi casalinghi come latte e miele, o miele e limone, il tè al miele e zenzero, o gargarismi con acqua salata possono offrire sollievo temporaneo.

Se la tosse persiste nonostante questi suggerimenti o se diventa più grave, è consigliabile consultare nuovamente il medico per ulteriori valutazioni e trattamenti appropriati.

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Quando preoccuparsi se la tosse non passa?

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La tosse persistente può essere sintomo di condizioni anche gravi. Deve essere attentamente monitorato in caso di durata prolungata: in particolare se persiste per più di 3 settimane, è consigliabile consultare un medico per una valutazione approfondita della causa sottostante.

Inoltre, è importante cercare assistenza medica immediata, se si assiste a un peggioramento della tosse in presenza di sintomi come:

  • febbre
  • difficoltà respiratorie
  • dolore toracico
  • sangue nell’espettorato
  • perdita di peso non intenzionale
  • affaticamento.

Altri sintomi associati alla tosse persistente che possono indicare una condizione grave includono, inoltre: