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Pubblicato inSalute

I biscotti senza zucchero, indicazioni e consigli

biscotti senza zucchero

I biscotti sono un popolarissimo alimento usato da molti italiani prevalentemente per la colazione. Piacciono (quasi) a tutti. Per questo motivo, forse, ne esiste una grande varietà. Ci sono per esempio biscotti fatti con farine integrali o esotiche, biscotti con frutta secca o essiccata. Esistono perfino biscotti senza zucchero, ideali per la dieta e biscotti per diabetici.

Posto che i biscotti sono un alimento ad alto contenuto di zuccheri e che quindi andrebbero usati con estrema moderazione in un regime alimentare bilanciato e corretto per chiunque, vediamo quali sono i tipi di biscotti che possono essere inseriti nel regime alimentare di una persona che voglia perdere peso o che abbia problemi di diabete.

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Quali sono i biscotti per la dieta

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Se una persona deve perdere peso, la cosa migliore è in realtà che si astenga dal consumo di cibi ad alto contenuto di carboidrati o zuccheri. I biscotti rientrano decisamente tra questo tipo di alimenti.

Per zuccheri, infatti, non dobbiamo intendere solo lo zucchero raffinato che teniamo in casa e che usiamo nel caffè. Sono zuccheri anche quelli della frutta o le farine maltate,  che spesso troviamo inserite nelle etichette di prodotti cosiddetti dietetici.

Se però proprio non possiamo rinunciare al biscotto, ci sono alcune indicazioni che vanno seguite per poterne consumare anche durante un regime alimentare volto alla perdita di peso in eccesso e alla ricomposizione corporea.

Un accorgimento fondamentale è quello di prediligere i biscotti secchi. Questi non avendo ingredienti ad alto potere calorico come burro, o ad alto potere saziante come le farine integrali e le uova, sono più indicati per la dieta.

Attenzione però: appunto perché con potere saziante inferiore il rischio è di tendere a mangiarne di più, vanificando i vantaggi della scelta di un biscotto ipocalorico.

Quali sono i biscotti che non contengono zuccheri

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Non esistono biscotti che non contengano zuccheri. Esistono piuttosto biscotti senza zuccheri aggiunti, o in cui si utilizzano edulcoranti, cioè sostituti dello zucchero.

Quando facciamo la spesa dobbiamo quindi fare attenzione alle etichette, dove sono riportati gli ingredienti. Verificare la presenza o meno di zuccheri aggiunti è il primo passo per la scelta dei biscotti.

Altri criteri importanti da considerare se siamo a dieta sono quelli relativi agli ingredienti aggiuntivi.

Se siamo amanti dei biscotti con gocce di cioccolato, per esempio, meglio prediligere quelli che abbiano il cioccolato fondente. Evitare biscotti con farine raffinate, o grassi aggiunti quali strutto e panna.

Quali biscotti possono mangiare i diabetici

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Per le persone che soffrono di diabete, il discorso si complica un po’, evidentemente. Il malato di diabete si trova in una condizione per cui il suo organismo non è in grado di gestire e smaltire correttamente gli zuccheri nel sangue.

È pertanto molto importante che l’assunzione di zuccheri da parte di un diabetico sia controllata e sotto supervisione medica.

Questo non significa che non possa in assoluto mangiare alimenti che contengono zuccheri.

Va innanzitutto evitato il più possibile il saccarosio, cioè lo zucchero da cucina. Il fruttosio ha un potere dolcificante nettamente superiore al saccarosio, perciò ne basta una minima quantità per zuccherare gli alimenti comportando un consumo minore.

Il fruttosio ha un impatto molto minore sulla glicemia, ma se si utilizza con continuità può portare ad un aumento dei trigliceridi.

Va comunque usato con moderazione. Un dolcificante che sta prendendo piede dopo l’approvazione dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) è l’estratto di stevia. La stevia è una pianta dalle cui foglie si ottiene questo dolcificante naturale.

In generale quando si acquistano biscotti per un paziente diabetico è buona norma controllare che tra gli ingredienti ci siano dolcificanti naturali come:

  • miele
  • sciroppo d’acero
  • succo d’agave
  • estratto di stevia
  • zucchero di canna non raffinato (fare attenzione alle quantità)

Altri accorgimenti riguardano altri ingredienti che è opportuno preferire.

Tra questi:

  • farine integrali
  • frutta secca
  • semi
  • olio d’oliva o di semi invece di altri grassi di origine animale (burro)

Tutti questi ingredienti servono per poter ridurre il carico glicemico dei biscotti.

Un’ottima alternativa è quella di fare i biscotti in casa. In questo modo si possono facilmente controllare in autonomia gli ingredienti, senza dover ogni volta controllare le etichette.

 

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Biscotti per diabetici, una ricetta facile

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Gli ingredienti sono semplicissimi:

Prendere gli ingredienti, schiacciando le banane e mescolando bene fino ad ottenere un impasto con l’avena.

Preriscaldare il forno a 180 gradi. Mettere l’impasto in su una teglia con carta da forno dividendolo in piccole forme a scelta.

Far cuocere per 15 minuti, poi far raffreddare completamente e i biscotti sono pronti.