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Pubblicato inSalute

Mangiare frutta e verdura di stagione in estate

Frutta e verdura in estate costituiscono una risorsa importante per la salute. Ricchi di sali minerali e vitamine, sono alimenti insostituibili soprattutto quando il caldo aumenta.

frutta verdura

L’estate è la stagione giusta per fare il pieno di vitamine e sali minerali mettendo nel carrello tanta frutta e verdura.  Con l’arrivo della bella stagione si alzano le temperature e il nostro organismo per riportare la temperatura corporea a livelli ottimali attua la termoregolazione, facendoci sudare. Ecco perché il fabbisogno idrico e di micronutrienti quando fa caldo aumenta. Come fare per aiutarlo? 

Sicuramente è utile bere 2 litri d’acqua al giorno, ma anche prediligere il consumo di verdura e frutta di stagione (preferibilmente crude) che, rispetto alle tipologie invernali, hanno un più alto contenuto di acqua.

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Perché mangiare frutta e verdure in estate?

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Mangiare frutta e verdura è una buona abitudine da seguire tutto l’anno, ma che in estate diventa ancora più importante. Con il caldo, infatti, i nutrienti di frutta e verdura costituiscono una risorsa fondamentale per l’organismo, per le loro caratteristiche e il loro contenuto di vitamine e sali minerali, inoltre:

  • Contengono molta acqua, fondamentale per una corretta idratazione
  • Sono ottime fonti di fibre e favoriscono una corretta digestione
  • Sono leggere, fresche e nutrienti, ideali per le diete ipocaloriche 
  • Hanno un alto contenuto di vitamine
  • Forniscono i sali minerali, che devono essere integrati soprattutto quando vengono persi con la sudorazione
  • Favoriscono la salute di pelle e tessuti, grazie alle loro proprietà antiossidanti.

Nello specifico, i sali minerali e le vitamine sono sostanze indispensabili per la vita dell’essere umano e per il corretto funzionamento dell’organismo. Dal momento che non vengono sintetizzati dal nostro corpo, è necessario assumerli dall’esterno, e le principali fonti di approvvigionamento sono gli alimenti, e soprattutto la frutta e la verdura.

Gli integratori, sebbene utili in determinati casi, molto spesso non possono sostituire adeguatamente i minerali e le vitamine presenti negli alimenti. Gli integratori non sono della stessa qualità di vitamine e sali minerali, dal momento che sono estratti o prodotti di sintesi. Le vitamine e i minerali  in pillole sono diverse da quelle contenute in frutta e verdure, per tanto, non possono sostituire l’assunzione degli alimenti che le contengono.

Che frutta e verdura c’è in estate?

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Frutta e verdura in estate, più che in ogni altra stagione, si offrono in un grande varietà e quantità. Ecco un breve elenco dei principali frutti e verdure che si possono trovare nei mesi estivi:

  • Giugno: zucchine, ravanelli, sedano, cipolle, piselli fave, ciliegie, pesche e albicocche, cetrioli
  • Luglio: pomodori, melanzane, peperoni, prugne, susine e fichi
  • Agosto: meloni, cocomeri, more, uva.

Frutta e verdura in estate: quale mangiare?

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Vediamo in maniera più dettagliata quali sono i frutti e le verdure dell’estate più comuni, le loro caratteristiche e i benefici specifici che apportano alla salute.

Albicocca

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L’albicocca, essendo fonte di betacarotene, viene considerata antiossidante poiché agisce contro i radicali liberi. Ricca di vitamina A, il suo consumo è consigliato prima di esporsi al sole per proteggere la pelle e gli occhi (questa vitamina liposolubile protegge la vista). Grazie poi alla vitamina C ci aiuta a mantenere in salute vasi sanguigni, gengive, mucose.

La sua azione lassativa è correlata alla presenza di sorbitolo (lo stesso delle caramelle sugar free). Attenzione: il nocciolo contiene una sostanza altamente tossica, un derivato dell’acido cianidrico, per questo non deve mai essere aperto né ovviamente consumato.

Cocomero

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Consumare il cocomero ci aiuta a fare il pieno di licopene e di citrullina, un precursore dell’arginina, che grazie alle loro proprietà proteggono l’apparato cardiovascolare e le ossa. Viene considerato un alimento antinfiammatorio e antiossidante dato che è fonte di composti fenolici e vitamina C. Esso contiene per più del 90 per cento acqua, per tale motivo è utile per combattere la disidratazione, la ritenzione idrica e i crampi muscolari.

Ma attenzione proprio perché ricco di acqua è da evitare a fine pasto per chi soffre di gastrite (i succhi gastrici molto diluiti rallentano la digestione) e per la presenza di semi da evitare per coloro che soffrono di colite e diverticolosi.

Melone

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Il melone è un mix fantastico di micronutrienti: ricco di carotenoidi, flavonoidi, acido ferulico, acido caffeico e cucurbitacina B ed E. Il melone è fonte di vitamina A che sappiamo essere utile per proteggere la pelle ma anche la vista.

Attua azione lassativa, per cui indicato in situazioni di intestino pigro e ritenzione idrica. Ci piace consumarlo come fine pasto, spuntino ma anche abbinato al prosciutto crudo: in quest’ultimo caso non dimentichiamoci una porzione di verdura che ci aiuterà a stabilizzare il valore della glicemia post pranzo e una porzione di cereali per completare il nostro pasto evitando così di ricercare comfort food in un secondo momento.

Leggi anche: “Gelato, estate con gusto. E in salute”

Pomodori

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Il pomodoro è un’ottima fonte di antiossidanti, di cui il più famoso è il licopene, responsabile del suo caratteristico colore rosso. Il licopene aiuta a proteggere l’organismo dai radicali liberi e attua unazione preventiva rispetto ai tumori della pelle. La zeaxantina aiuta invece a proteggere la vista, riducendo in particolare il rischio di degenerazione maculare senile. 

Dal punto di vista botanico il pomodoro viene considerato un frutto, ma per le sue caratteristiche è accomunato agli ortaggi. Oltre a essere fonte di vitamina C, contiene anche vitamine del gruppo B, K, fosforo, calcio e potassio. Sconsigliato per coloro che soffrono di gastrite e reflusso. Attenzione all’allergia al pomodoro che può manifestarsi con sintomi a carico dell’apparato gastrointestinale ma anche con manifestazioni di tipo cutaneo.

Leggi anche: “Estate, tutti i colori della salute” 

Cetrioli

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Il cetriolo è ricco d’acqua, per cui velocizza il senso di sazietà, favorisce il transito intestinale, e aiuta a mantenere un buon equilibrio idrico. Ricco in fibre, aiuta a ridurre il rischio di cancro al colon. Inoltre, rallentando l’assorbimento di colesterolo e zuccheri, aiuta a tenere sotto controllo glicemia e colesterolemia. Si presta benissimo come ingrediente di fresche insalate miste che prevedono come ingrediente anche la frutta, rigorosamente di stagione.

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Lattuga

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La lattuga è reperibile tutto l’anno per la gran varietà di questo prodotto. Possiamo consumarla cruda ma anche cotta come ingrediente di primi o secondi piatti. È molto ricca di fibre e per questo agevola la regolarità intestinale, ma attenzione a masticarla bene per favorire la sua digestione, talvolta difficoltosa. 

Essendo fonte di parecchi sali minerali, soprattutto potassio, calcio e fosforo, la consideriamo un alimento rinfrescante e rimineralizzante. Attenzione per coloro che assumono terapia anticoagulante, dato che la lattuga è fonte di vitamina K.

Quali alimenti non devono mai mancare in una dieta sana? Scoprilo nella nostra Santagostinopedia