Perché tutti cercano ancora i rimedi della nonna?

• Come possiamo definire i rimedi della nonna?
• Quali benefici presentano?
• Quali sono i rimedi della nonna?
• Trattare il mal di gola con metodi naturali
• Come curare il raffreddore con metodi naturali?

Possiamo chiamarli rimedi della nonna o rimedi naturali. Si basano su princìpi e molecole presenti nel miele, ad esempio, nell’olio extravergine di oliva o, ancora, nel succo di limone.

Sono preparati appartenenti a quella che potremmo definire, impropriamente, medicina tradizionale. Ma i rimedi della nonna hanno reale efficacia? Quali accortezze sono necessarie in una eventuale possibilità di allergia o intolleranza? E quali sono i malanni che possono essere trattati con questi prodotti?

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Possiamo definire i rimedi della nonna, o rimedi naturali, come dei preparati estremamente semplici che vengono realizzati con scopi curativi, con ingredienti che arrivano direttamente da prodotti naturali e non di sintesi, a differenza di quanto accade nei farmaci industriali.

Sono rimedi accostabili alla fitoterapia, con una specifica: non tutti i rimedi della nonna sono considerabili prodotti fitoterapici, che richiedono approvazione dall’AIFA, l’Agenzia Italiana del Farmaco.

Bisogna sottolineare che i rimedi della nonna non possono essere considerati sostitutivi del parere e dell’intervento del medico, che sia generico o specialista.

Questi rimedi sono reperiti e preparati a partire dai frutti, dai semi, dai fiori, oppure dal succo dalla radice, dalla corteccia o dagli olii essenziali.

In termini generici i benefici che i rimedi naturali presentano hanno un duplice aspetto. Se da un lato infatti hanno costi ridotti, per altri versi presentano una tossicità piuttosto bassa rispetto ai farmaci realizzati industrialmente.

L’eventualità che si verifichino delle reazioni avverse è comunque estremamente bassa, fatti salvi i casi di allergie o intolleranze. Reazioni avverse, aggiungiamo, che accadono nei casi di sovradosaggio.

Esiste una grande varietà di rimedi naturali che possono essere adottati per differenti tipi di necessità curative. Un primo esempio di consiglio della nonna è la borsa dell’acqua calda, da applicare sulla zona dolorante. Questo rimedio può essere adottato in caso di:

• mal di schiena
• dolori mestruali
• dolori addominali
• coliche renali.

Può essere adottata insieme all’assunzione di farmaci analgesici o antispastici, e ne amplifica l’effetto. Un altro rimedio è il bicarbonato di sodio, che può essere assunto nei casi di dolori addominali dovuti ad una cattiva digestione. Un cucchiaino in un bicchiere d’acqua sarà sufficiente.

Possiamo ricordare poi i chiodi di garofano che sotto forma di olii essenziali sono utilizzati per aiutare la digestione e per la riduzione del gonfiore addominale. Capitolo a parte meriterebbe l’olio d’oliva, utilizzato per la gestione di diverse problematiche:

• psoriasi e secchezza cutanea
• bruciature
• a contrasto la caduta dei capelli
• per alleviare i sintomi del mal d’orecchi, oltre ad essere d’aiuto nell’estrazione del tappo di cerume.

Per il mal di testa i rimedi naturali sono molti. In caso di mal di testa dovuto a stress, un impacco di acqua fredda applicato sulla fronte aiuta il rilassamento, così come assumere tisane a base di camomilla, valeriana o melissa può essere una scelta che induce la persona a raggiungere una condizione di relax.

Il mal di gola è una condizione che può essere trattata attraverso diversi metodi naturali. Tra i principali possiamo ricordare:

• i gargarismi con acqua salata, in grado di eliminare gli agenti patogeni e a trattare l’infiammazione
• assumere un cucchiaino di miele, che crea un film protettivo delle mucose e agisce come lenitivo e antisettico
• bere una tazza di tè caldo, con una fetta di limone, può favorire lo sciogliersi del muco, oltre a dare all’organismo una buona quantità di vitamina C.

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Le malattie da raffreddamento, in altri termini tosse e raffreddore, vedono nel tea tree oil un rimedio naturale in grado di contrastarle. Qualche goccia, messa in un nebulizzatore per stanza, aiuta il nostro organismo nella respirazione e nella liberazione delle vie aeree.

Massaggiare il petto con alcune gocce di tea tree oil e porre un panno caldo, prima di andare a dormire, può essere una scelta efficace per facilitare la respirazione durante il sonno.

In conclusione, anche se può sembrare controintuitivo, non dobbiamo dimenticare il valore di una regolare attività fisica e di una alimentazione bilanciata e la giusta quantità di frutta e verdura. Due rimedi assolutamente naturali, e con un valore di prevenzione del tutto comprovato.