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Pubblicato inBenessere

Cosa comportano le perdite vaginali gialle prima del ciclo

Cosa fare quando si verificano? Bisogna preoccuparsi? Quando è necessario richiedere un consulto specialistico? Con l’aiuto della ginecologa del Santagostino proviamo a rispondere a questa e altre domande.

perdite vaginali gialle

Le perdite vaginali gialle possono avere diverse cause. In generale, rappresentano una condizione molto comune che ogni donna sperimenta in diverse fasi del proprio ciclo mestruale.

Esistono diversi tipi di perdite e occorre prestare attenzione ad alcune caratteristiche in modo da distinguerle e da individuare le possibili cause. Scopriamo di più insieme alla dottoressa Guia Carminati, specialista in ginecologia del Santagostino.

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Come sono le perdite di muco prima del ciclo?

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Le perdite vaginali o secrezioni vaginali o leucorrea possono essere:

  • fisiologiche (quindi normali)
  • o patologiche.

Possono variare in colore e consistenza durante il ciclo mestruale ed essere più o meno abbondanti da donna a donna. Le perdite vaginali possono essere influenzate da vari fattori, inclusi cambiamenti ormonali o infezioni.

Cosa vuol dire quando hai perdite gialle?

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Le perdite gialle prima del ciclo mestruale possono avere diverse cause.

  1. Muco cervicale: le ghiandole presenti a livello del collo dell’utero producono muco cervicale in quantità variabili durante il ciclo mestruale. Prima delle mestruazioni, il muco cervicale può diventare più denso e prendere una tonalità giallastra. Se sempre uguale ad ogni ciclo questo è considerato normale.
  2. Infezione vaginale: le infezioni vaginali, come la vaginosi batterica o la candidosi, possono causare perdite vaginali di colore giallo. In questo caso le secrezioni sono spesso accompagnate da altri sintomi come prurito, bruciore, odore sgradevole e irritazione.
  3. Igiene personale: l’uso di detergenti intimi o prodotti per l’igiene personale non adatti (alla propria età, o con ph sbagliati) possono andare ad alterare il microbioma vaginale (=ambiente; popolazione dei lattobacilli sani che proteggono la vagina visto che è a contatto con l’esterno) e possono irritare la zona genitale; questo può causare cambiamenti nel colore o nella consistenza delle perdite vaginali.

È importante usare il detergente corretto, lavarsi in modo adeguato da davanti a dietro e solo a livello della vulva (la vagina si autopulisce, non sono necessarie lavande) evitare l’utilizzo di salva-slip e prediligere biancheria bianca in cotone.

Quando le perdite sono preoccupanti?

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Se le perdite vaginali gialle sono accompagnate da sintomi come prurito, bruciore, odore sgradevole, potrebbe essere opportuno consultare un medico per una valutazione e un trattamento appropriati, specialmente se si sospetta un’infezione. Diversa è la situazione in gravidanza: le perdite in gravidanza vanno trattate anche in assenza di sintomi associati.

Quando sta per arrivare il ciclo si hanno perdite bianche?

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Nella maggior parte dei casi,  anche la presenza di perdite bianche inodore prima del ciclo è normale. Se però alle perdite si accompagnano altri sintomi, come spiegato in precedenza, è opportuno rivolgersi ad un ginecologo per individuarne la causa.

Come distinguere le perdite bianche da ciclo o da gravidanza?

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Secrezioni biancastre fisiologiche possono manifestarsi sia prima del ciclo, sia in concomitanza dell’inizio di una gravidanza. L’eventuale gravidanza non può quindi essere individuata in base alla presenza delle perdite, che visivamente non sono necessariamente diverse da quelle che si presentano in altre circostanze: se si sospetta un avvenuto concepimento e se le mestruazioni tardano l’unico modo per chiarire la situazione è effettuare un test di gravidanza.

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Perdite vaginali gialle o bianche: cosa succede se prendo la pillola o se invece ovulo?

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Le perdite vaginali bianche possono verificarsi anche quando si assume la pillola anticoncezionale. Durante l’ovulazione, le perdite assumono invece una consistenza gelatinosa, sono trasparenti e possono essere abbondanti.