Massaggio olistico: significato, effetti e benefici

• Cosa vuol dire massaggio olistico?
• A cosa serve il massaggio olistico?
• Che cosa fa l’operatore olistico?
• Manovre
• Quanto dura e dove avviene la seduta?
• Quali sono i benefici del massaggio olistico?
• Ci sono effetti collaterali?
• Controindicazioni

Il massaggio olistico è un particolare tecnica di massaggio che ha lo scopo di ripristinare il benessere dell’organismo nel suo complesso.

Attenzione: questo tipo di discipline sono da considerarsi sempre integrative e non sostitutive della medicina convenzionale che deve essere la prima scelta in caso di presenza di patologie

Il significato del termine “olistico” è proprio quello di totalità, (dal greco holos: tutto). Nello specifico, il massaggio olistico ha lo scopo di agire sui meridiani energetici, ovvero i canali entro cui, secondo le medicine orientali, scorre l’energia vitale. 

Esistono diversi tipi di massaggio olistico, per esempio:

• Ayurvedico 
• Californiano
• Shiatsu
• Tantrico
• Thailandese 
• La riflessologia plantare. 

Tutte queste tecniche sono accomunate dal medesimo approccio e sono tutte riconducibili alla medicina olistica. Secondo questo tipo di medicina alternativa, l’essere umano è un sistema complesso costituito da corpo, mente e spirito, inserito nell’ambiente circostante. In questo sistema, tutto è collegato. Dunque, un disturbo fisico non viene considerato separato dalla mente o dallo spirito, e la cura non viene rivolta a un singolo aspetto, ma all’insieme generale. 

Per questo, l’obiettivo precipuo dei trattamenti olistici è il raggiungimento del benessere complessivo e il ristabilimento dell’armonia con l’ambiente circostante. 

Il massaggio olistico, a differenza dei normali trattamenti fisioterapici, mira ad agire su tutte le componenti della persona, non solo a livello fisico, ma anche sulla salute psicologica ed emotiva. Il contatto e il tocco dell’operatore sono pensati per offrire una sensazione di benessere e rilassamento. Il trattamento viene personalizzato in base alle esigenze specifiche della persona. 

Il primo passo di un trattamento olistico è il colloquio informativo, in cui l’operatore si informa sullo stato di salute del paziente, sia fisico che psicologico. Qui, l’operatore individua i blocchi energetici sui quali intervenire e definisce la migliore tecnica di massaggio da impiegare.

All’inizio del massaggio, l’operatore effettua diverse manovre conoscitive, con lo scopo di comprendere quali siano le parti del corpo bloccate. Poi, procede con la seduta vera e propria. 

Durante il massaggio, l’operatore esegue alcune manovre che, combinate tra loro, hanno lo scopo di dare immediato benessere e una sensazione di rilassamento. Queste consistono in azioni di:

• Sfioramento: è la fase preliminare e conclusiva. Ha uno scopo sedativo e tranquillante, e serve a mettere a proprio agio il paziente
• Sfregamento: consiste in un’azione simile allo sfioramento, ma più intensa e vigorosa, che ha effetto sulla circolazione linfatica e sanguigna
• Percussione ritmica: eseguita con forza e velocità variabile, ha un effetto sedativo e stimolante
• Impastamento: consiste nel manipolare e spostare le masse muscolare, sciogliendo contrazioni e tensioni
• Pizzicottamento: consiste nel pizzicare e sollevare la pelle, ha un effetto vasodilatatore
• Vibrazione: effettuata con i polpastrelli o con la mano intera, ha un effetto rilassante, tonificante e sedativo.

Stabilire una dimensione empatica con il paziente è di fondamentale importanza perché il massaggio ristabilisca la giusta dimensione di calma emotiva e psicologica, ridando vigore e libero fluire alle energie represse. 

Una seduta di massaggio olistico può durare dai 40 ai 60 minuti.  Il massaggio viene praticato in un ambiente tranquillo e calmo, illuminato da luci tenui. L’atmosfera è calda e rilassante, per favorire lo scioglimento delle tensioni e l’attenuazione dell’ansia e dello stress.

Il massaggio olistico, come detto sopra, si propone di apportare benefici a livello complessivo della persona, ristabilendo l’equilibrio generale anche in rapporto all’ambiente circostante. In particolare, i benefici del massaggio olistico dovrebbero riflettersi su:

• Ansia e stress: il massaggio ha un naturale effetto rilassante che si ripercuote anche sulla mente e sullo spirito 
• Problemi di insonnia e del ritmo sonno-veglia: la manipolazione del corpo dovrebbe indurre la produzione di serotonina, con un effetto benefico sul sonno
• Tensioni e contratture muscolari: le manovre agiscono direttamente sui blocchi muscolari con l’effetto di attenuarli
• Energia complessiva: il drenaggio linfatico e il rilassamento aiuteranno l’organismo a guadagnare energia e forza
• Circolazione sanguigna: comprimendo il corpo in determinati punti, si può favorire il drenaggio del sangue in zone congestionate
• Sistema immunitario: con il drenaggio il corpo si libera anche dalle tossine
• Respirazione: la stimolazione dei muscoli dell’addome e le respirazioni lente e profonde che il paziente esegue durante il massaggio contribuiscono a diminuire lo stress e ad aumentare la concentrazione.

Inoltre, secondo i suoi sostenitori, il massaggio olistico avrebbe effetti positivi anche in termini di riduzione delle abitudini dannose come il fumo e l’alcool.

È importante ricordare che i benefici attribuiti al massaggio olistico non sono supportati da adeguati studi scientifici. Tuttavia, l’operatore olistico è un professionista esperto, formato sulle tecniche di riferimento. Attraverso il massaggio, può comunque favorire rilassamento e sciogliere le tensioni muscolari e articolari, migliorando la circolazione sanguigna e linfatica. 

Se praticato su persone sane e se correttamente eseguito, il passaggio olistico di solito non produce effetti collaterali. Tuttavia è indispensabile tenere conto di eventuali olii e creme che possono essere utilizzate durante il massaggio, e considerare il proprio rischio di reazione allergica. Dunque, è utile informare il massaggiatore di eventuali allergie prima di sottoporsi a una seduta.

In generale, il massaggio olistico non presenta controindicazioni. Tuttavia, il massaggiatore, non essendo un medico o un fisioterapista, non dovrebbe praticare il massaggio su pazienti che soffrono di gravi patologie articolari o muscolari. 

In generale, per il massaggio olistico, valgono tutte le controindicazioni valide per tutti i tipi di massaggi in generale. Per esempio, i massaggi non devono essere praticati in presenza di:

• Patologie e disturbi cutanei: dermatite, infezioni, etc 
• Infiammazioni
• Infezioni sistemiche 
• Gravi flebopatie: trombosi, trombosi delle vene profonde, tromboflebiti
• Gravi malattie cardiocircolatorie: insufficienza cardiaca
• Tumori
• Ernie addominali
• Traumi o lesioni ai tessuti
• Traumi o fratture ossee
• Osteoporosi.

Attenzione: questo tipo di discipline sono da considerarsi sempre integrative e non sostitutive della medicina convenzionale che deve essere la prima scelta nel caso delle patologie indicate

Le donne in gravidanza, prima di sottoporsi a un massaggio, dovrebbero consultare il proprio medico.