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Pubblicato inSalute

Eritritolo: cos’è, come si usa e controindicazioni

eritritolo

L’eritritolo è un dolcificante naturale, che si trova nella frutta e che viene estratto tramite procedimenti industriali. Viene spesso usato in sostituzione dello zucchero vero e proprio e ha trovato negli ultimi anni un uso sempre più diffuso per alcune sue proprietà e per la sua maggiore palatabilità rispetto ad altri dolcificanti naturali, come la stevia ad esempio.

Viene utilizzato molto anche nell’industria dolciaria e non solo e si trova nei prodotti alimentari, indicato in etichetta con la sigla E968.

Dal 2006 è autorizzato dall’Agenzia per la Sicurezza Alimentare dell’Unione Europea.
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Che differenza c’è tra eritritolo e zucchero da tavola

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Le differenze essenziali tra eritritolo e saccarosio o zucchero sono due:

  • apporto glicemico nullo
  • contenuto calorico ridotto

Il tutto pur mantenendo un potere dolcificante stimato in una forbice tra il 60 e l’80% rispetto allo zucchero.

L’indice glicemico e insulinemico dell’eritritolo è come detto nullo. Questo lo rende ottimo come sostituto dello zucchero nei regimi alimentari ipoglicemici per pazienti che soffrono di diabete o per individui che presentino alcune alterazioni metaboliche per cui è necessario tenere sotto controllo la glicemia.

L’apporto calorico ridotto, con 0,2 Kcal per grammo lo rende poi un ottimo sostituto dello zucchero per l’utilizzo industriale e per la dolcificazione di bevande, come caffè e .

Per un raffronto l’apporto calorico del saccarosio (zucchero comune) è di 4 Kcal/gr mentre quello di altri dolcificanti come xilitolo, mannitolo, sorbitolo è di 2,4 Kcal/gr

Infine ha una ridotta capacità di modificare il pH naturale dell’ambiente orale, e risulta per questo meno cariogeno del normale saccarosio.

Quale dolcificante è più salutare?

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La domanda di per sé è mal posta. La necessità di dolce del nostro organismo è più psicologica che fisiologica, e i carboidrati di cui necessita il corpo per funzionare al meglio sono perfettamente disponibili in alimenti non dolci.

Pertanto, idealmente il comportamento alimentare corretto prevederebbe l’astensione completa da assunzione di zuccheri e alimenti dolcificati.

Fatta questa premessa, l’eritritolo presenta numerosi vantaggi anche rispetto ad altri dolcificanti artificiali o derivati da zuccheri vegetali sottoposti a processi di estrazione:

  • ha un ridotto potere di irritazione della mucosa intestinale e viene assorbito molto bene, il che riduce il potere lassativo e la conseguente possibilità di diarrea.
  • da alcuni studi sembra avere un potere antiossidante
  • non ha il retrogusto amarognolo che invece presenta per esempio la stevia
  • non causa fermentazione intestinale

Quali sono gli effetti collaterali dell’eritritolo

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Appurato che nell’immediato il potere glicemico e insulinemico dell’eritritolo sono nulli, gli effetti collaterali vanno ricercati in base a due criteri:

  • consumo eccessivo
  • effetti a lungo termine

Il consumo eccessivo di eritritolo può causare problemi di dissenteria, il che fa sì che il suo utilizzo sia per esempio limitato nelle bevande industriali. Nonostante i vantaggi già chiariti per diabetici e nei regimi ipoglicemici, il suo potere lassativo rende difficile il dosaggio dell’eritritolo al posto dello zucchero nelle formule di dette bevande.

Non sono conosciuti problemi di carattere cardiovascolare e l’eritritolo non fa male al fegato.

Sul consumo prolungato invece non ci sono ancora studi definitivi, ma uno studio preliminare fatto su pazienti con sospetti o conclamati problemi cardiocircolatori sembra puntare verso una correlazione con il consumo di eritritolo. Sono comunque necessari ancora studi di follow up sul tema e non c’è motivo di allarmarsi.
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Eritritolo, dove si compra

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L’eritritolo si può trovare in tutti i supermercati e alle volte può essere in combinazione con altri zuccheri o dolcificanti.

In questo caso è necessario fare attenzione e leggere bene l’etichetta, perché gli altri dolcificanti potrebbero non essere indicati per i soggetti diabetici, per esempio.