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Pubblicato inTerza età

Anziani allettati: le attività per stare bene

​​Le persone della terza età che si trovano a letto o devono vivere con una mobilità ridotta a causa di condizioni mediche o limitazioni fisiche, spesso possono avere difficoltà a mantenersi attivi e impegnati. Ecco alcune idee per stimolarne il benessere fisico e mentale.

attività anziani

Esistono molte attività che possono essere svolte per aiutare gli anziani allettati o con mobilità ridotta a stare meglio, allenando sia il corpo che la mente.

La chiave è adattare queste attività alle loro esigenze e ai loro interessi personali, offrendo loro l’opportunità di avere una routine piena e appagante. Questo significa mantenerli connessi con il mondo esterno, stimolarne la mente e il corpo, migliorandone così la qualità della vita.

Vediamo, con l’aiuto della dott.ssa Giulia Bonini, geriatra del Santagostino, alcuni spunti su cosa far fare agli anziani a riposo per stimolarli mentalmente e fisicamente.

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Cosa fare con anziano allettato?

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Quando ci si trova a prendersi cura di un anziano allettato a causa di condizioni croniche o costretto al riposo poiché in fase di recupero post chirurgico, è fondamentale comprendere l’importanza di mantenere uno stile di vita attivo, anche se limitato dalla mobilità ridotta.

Questo aspetto non solo permette di preservare la salute fisica della persona, ma può avere anche un ruolo significativo nel migliorare il suo stato d’animo. Sentirsi impossibilitati a svolgere le attività più semplici in modo autonomo può essere molto frustrante: per questo è importante fare di tutto per riempire e rendere più piacevoli giornate che altrimenti trascorrerebbero nell’apatia e nella noia.

Quali attività si possono svolgere con gli anziani per mantenerli attivi e promuovere il loro equilibrio psicofisico? Vediamone alcune. 

Esercizi fisici

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Anche con una mobilità limitata, gli anziani allettati possono svolgere esercizi mirati per mantenere una buona circolazione sanguigna e frequenza cardiaca, rafforzare i muscoli e migliorare l’elasticità. È bene farlo, sempre, dopo aver consultato un medico per assicurarsi che la routine di esercizio fisico sia adeguata alla persona in questione.

Tra gli esercizi di attività fisica che possono svolgere gli anziani allettati vi sono:

  • esercizi per le mani: l’allungamento del palmo della mano tramite la pressione del pollice su ciascun altro dito per migliorare la forza delle mani; la rotazione dei polsi per mantenere la flessibilità; l’estensione e il piegamento delle dita a pugno per tenerle in allenamento
  • esercizi per le braccia: il sollevamento frontale e laterale delle braccia, per rafforzarne la muscolatura
  • sollevamento alternato delle gambe, utile sia per migliorarne la mobilità sia per favorire il ritorno venoso, riducendo quindi il rischio di trombosi venosa  

Nei casi in cui l’anziano non sia in grado di effettuare attivamente gli esercizi può essere effettuata la mobilizzazione passiva degli arti. È sempre importante, inoltre, cambiare la posizione ogni due ore per prevenire l’insorgenza di piaghe da decubito

Qualora invece il paziente non sia costretto a letto e abbia un margine maggiore di movimento, si può optare per la ginnastica dolce: un’attività sportiva a basso impatto che permette di migliorare le condizioni delle articolazioni e della circolazione e, al tempo stesso, di attivare una stimolazione cognitiva grazie alla memorizzazione dei movimenti da compiere.

Videochiamate con familiari e amici

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Molte persone anziane possono sentirsi isolate, specialmente se sono costrette a letto e non hanno la possibilità di ricevere regolarmente visite da parenti e amici. Organizzare videochiamate può essere dunque uno straordinario supporto emotivo per loro. Poter vedere e parlare con persone care può aiutarli sicuramente a mantenere un equilibrio mentale e ad affrontare più serenamente le giornate.

Ascolto di musica, podcast e audiolibri

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La musica ha notoriamente un impatto significativo sull’umore e può essere di grande conforto in momenti di difficoltà. Allo stesso modo, l’ascolto di podcast o audiolibri per cui si nutre un interesse può essere una fonte di intrattenimento e/o aggiornamento per gli anziani allettati, contribuendo alla sensazione di connessione con il mondo circostante.

Lettura

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Se l’anziano è un appassionato lettore, può essere una buona idea stimolarlo a leggere e, qualora ce ne sia la possibilità, invogliarlo a partecipare a gruppi di lettura, magari online. La lettura è un’attività benefica per tenere in allenamento la mente e ritardare l’invecchiamento cognitivo, mentre il confronto con altre persone sui contenuti di libri letti favorisce la socializzazione.

Film e programmi televisivi

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Quando si è bloccati a letto, guardare film e programmi televisivi può essere un passatempo piacevole per gli anziani allettati. Un’occasione per rivedere i film preferiti o per scoprirne di nuovi. Coinvolgere in questi momenti altri membri della famiglia o alcuni amici è un ottimo modo, inoltre, per trasformare questa attività in un’occasione di condivisione.

Lavoretti artigianali

Attività manuali o artigianali come il cucito, il disegno, la pittura o gli origami offrono un’opportunità per mettere in azione sia le mani che il cervello. Possono infatti migliorare la concentrazione, le capacità motorie e la coordinazione occhio-mano. D’altra parte, rappresentano un modo creativo per trascorrere il tempo e un’occasione di apprendimento di nuove abilità, e per questo influiscono positivamente sull’autostima.

Giochi

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Le attività ludiche sono un passatempo divertente che può contribuire in modo sostanziale all’equilibrio mentale ed emotivo di una persona anziana. Non solo: i giochi da tavolo, i giochi di carte, i puzzle e i cruciverba sono un modo eccellente per stimolare le funzioni cognitive: migliorano la memoria e la capacità di ragionamento, ritardando l’insorgenza della demenza senile. Sono inoltre un ottimo rimedio contro la solitudine: prevengono la noia e rappresentano un’occasione per socializzare con familiari e amici.

Attività culinarie

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Tra le attività ricreative per anziani da prendere in considerazione, nel caso in cui la persona assistita abbia una minima possibilità di movimento, vi è poi la cucina. La preparazione di ricette e la decorazione di piatti sono momenti in grado di regalare gioia e soddisfazione. Qualora invece l’anziano non possa cucinare fisicamente, è possibile comunque coinvolgerlo e gratificarlo chiedendogli consigli culinari o invitandolo a condividere ricordi legati alla cucina.

Passare del tempo in compagnia di animali può portare notevoli benefici agli anziani allettati. Accarezzare un animale domestico ha in molti casi effetti positivi sull’umore e sul comportamento, poiché è in grado di donare una sensazione di calma e contentezza.