- Cosa fare per far passare il reflusso?
- Come far passare il reflusso in modo naturale?
- Cosa bere per far passare il reflusso?
- Cosa fare quando il reflusso gastroesofageo non passa?
Il reflusso gastroesofageo, noto anche come reflusso gastrico o gastrite, è un disturbo che coinvolge la temporanea risalita del contenuto dello stomaco nell’esofago.
Sebbene in una persona sana avvengano episodi di reflusso brevi durante il giorno, quando questo fenomeno diventa più frequente e prolungato, può trasformarsi in una vera e propria malattia.
Le cause del reflusso gastroesofageo possono derivare da diversi fattori, tra cui una predisposizione familiare, uno stile di vita poco salutare, sovrappeso, gravidanza, fumo e una dieta scorretta. Riconoscere i sintomi comuni del reflusso, come il bruciore retrosternale e il rigurgito acido, può aiutare la persona colpita ad adottare tempestivamente le adeguate misure preventive e terapeutiche.
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Cosa fare per far passare il reflusso?
↑ topUno dei primi rimedi al reflusso gastroesofageo è modificare lo stile di vita e le proprie abitudini alimentari. Quali sono le strategie migliori?
- Ridurre il consumo di cibi piccanti, cibi grassi e fritti
- Mangiare porzioni più piccole e frequenti durante il giorno
- Evitare di andare a dormire e sdraiarsi subito dopo i pasti
- Ridurre il consumo di alcol e smettere di fumare
Inoltre, praticare regolarmente attività fisica e gestire lo stress, integrando pratiche come la meditazione e lo yoga, possono contribuire a migliorare la salute digestiva e a ridurre i sintomi del reflusso.
Per chi soffre frequentemente di reflusso gastroesofageo il medico può consigliare una terapia farmacologica basata su diverse tipologie di farmaci che riducono e neutralizzano l’acido nello stomaco. A questi farmaci, quali antiacidi, inibitori della pompa protonica (PPI) e antagonisti dei recettori H2, possono essere associati i procinetici, che servono a migliorare il movimento dello stomaco e ridurre il tempo di svuotamento gastrico.
Nei casi più severi, quando la terapia farmacologica non sortisce gli effetti desiderati, il medico potrebbe prendere in considerazione la chirurgia laparoscopica. Questo intervento mira a ripristinare la corretta funzione dello sfintere gastroesofageo, la valvola che separa lo stomaco dall’esofago e impedisce il reflusso acido.
Come far passare il reflusso in modo naturale?
↑ topPer contrastare il reflusso gastroesofageo, non è però sempre necessario ricorrere ai farmaci o alla chirurgia. Fortunatamente, nella maggior parte dei casi, i rimedi naturali possono rivelarsi molto efficaci, soprattutto nelle fasi iniziali, quando le mucose non hanno ancora subito danni significativi.
Tra i rimedi naturali al reflusso gastroesofageo includiamo:
- Radice di liquirizia: nota per le sue proprietà anti-infiammatorie, può aiutare a ridurre l’infiammazione dell’esofago. Si può assumere sotto forma di compresse o masticando la radice pura
- Aloe vera, con il suo potere rigenerante, può essere utile nel lenire l’irritazione dell’esofago causata dal reflusso acido. Si consiglia quindi di bere quotidianamente il succo estratto dalle foglie dell’Aloe
- Camomilla: questa erba è conosciuta per le sue proprietà calmanti e può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia che possono contribuire al reflusso gastroesofageo
- Melatonina: gli integratori di melatonina, un ormone che regola il ciclo sonno-veglia, possono aiutare a migliorare la funzione dello sfintere esofageo inferiore e ridurre il reflusso acido durante la notte
- Malva, con le sue proprietà lenitive ed emollienti
- Mandorle crude, che contribuiscono a bilanciare il pH dello stomaco
Tra i cibi da includere nella dieta troviamo:
- banane, ricche di potassio, hanno un effetto alcalinizzante che può aiutare a neutralizzare l’acidità dello stomaco
- avena, ricca di fibre solubili che migliorano la digestione
- patate dolci, buona fonte di carboidrati facili da digerire rispetto ai cibi ricchi di grassi e proteine
- verdure a foglia verde: verdure come spinaci e cavolo riccio sono ricche di antiossidanti e fibre che promuovono una migliore digestione
- aceto di mele non filtrato, che aiuta a bilanciare l’acidità dello stomaco
Cosa bere per far passare il reflusso?
↑ topQuando si tratta di scegliere le bevande per ridurre i sintomi del reflusso gastroesofageo, è importante optare per quelle che non aumentano l’acidità dello stomaco.
L’acqua è sempre una scelta ottimale, soprattutto se bevuta a temperatura ambiente o leggermente tiepida con aggiunta di succo di limone (meglio se a inizio giornata e a stomaco vuoto).
Il tè alla camomilla può aiutare a calmare l’infiammazione dell’esofago e migliorare la digestione. Anche le tisane a base di radice di liquirizia o zenzero possono offrire benefici digestivi.
Bere succhi di frutta diluiti o acqua aromatizzata con fette di frutta fresca può essere un’alternativa rinfrescante e salutare alle bevande gassate e zuccherate, che dovrebbero essere evitate per ridurre il rischio di reflusso gastroesofageo.
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Cosa fare quando il reflusso gastroesofageo non passa?
↑ topSe nonostante i cambiamenti dello stile di vita e l’utilizzo di rimedi al reflusso gastroesofageo, i sintomi persistono o peggiorano, è importante consultare un medico.
Un professionista della salute potrebbe raccomandare un trattamento farmacologico e richiedere test diagnostici per valutare lo stato dell’esofago e identificare eventuali complicazioni associate al reflusso gastroesofageo.
In casi gravi e refrattari, come indicato in precedenza, potrebbe essere considerata la chirurgia laparoscopica per correggere possibili difetti anatomici dello sfintere esofageo inferiore e prevenire il reflusso acido.