Skip to content
Pubblicato inSalute

La noce moscata: tutto quello da sapere davvero

Spezia dal profumo intenso e avvolgente, arricchisce i piatti con il suo sapore unico ed è dotata di diverse proprietà benefiche come la capacità di favorire la digestione e le proprietà antinfiammatorie

noce moscata

È il seme di una pianta originaria dell’arcipelago indonesiano e ha una stagionalità pressoché annuale, dal momento che il suo areale d’origine è in zona tropicale o subtropicale, quindi con poche variazioni climatiche durante l’anno.

Da noi in Italia, seppur non in modo particolarmente diffuso, ha un certo uso in cucina come spezia. Il consumo di noce moscata si trova sia nella preparazione di dolci, sia nel condimento di altri piatti.

Si trova normalmente in polvere o intera da macinare.

Si tratta comunque di un alimento dalle proprietà interessanti, di cui vale la pena discutere. Anche se va detto che sembra che la noce moscata sia allucinogena in quantità superiori a quelle consigliate.

Ne abbiamo pertanto parlato con la Dott.ssa Natascia Badolato, biologa nutrizionista del Santagostino.

Prenota una visita nutrizionista
 

Valori nutrizionali e proprietà

↑ top

Dobbiamo cominciare col dire che la noce moscata, come tutta la frutta secca, ha un apporto calorico molto elevato.

Per 100 grammi di prodotto siamo a circa 525 kcal.

Per quello che riguarda i macronutrienti poi, la noce moscata si può definire aproteica, ha infatti solo il 6% di proteine, contro un 49% di carboidrati e un 36% circa di grassi, prevalentemente saturi.

Questo la rende un alimento il cui consumo non è propriamente indicato in grandi quantità, sia per la scarsa quantità proteica, sia per il fatto che la componente lipidica è in buona parte costituita da grassi saturi, quelli “cattivi”, per così dire.

Dal punto di vista delle vitamine e dei minerali, la noce moscata presenta un profilo interessante.

Vi troviamo infatti:

  • betacarotene, fonte primaria di vitamina A, che è antiossidante e ha una funzione protettiva per le mucose, la pelle e la vista
  • vitamina B6 o piridossina, fondamentale per molti processi biologici
  • potassio, che interviene nella contrazione muscolare e conseguentemente è importante per la salute cardiovascolare
  • calcio, importante per le ossa
  • ferro, legato alla produzione di emoglobina e ad altri processi fondamentali per l’organismo
  • rame, che aiuta la metabolizzazione del ferro e contribuisce alla formazione del tessuto connettivo
  • zinco, componente fondamentale per il metabolismo di proteine, lipidi e altri processi.

Quanto è tossica la noce moscata?

↑ top

La noce moscata ha però anche alcuni effetti collaterali se assunta in dosi eccessive e comunque in quantità superiori alle dosi quotidiane consigliate, che sono di massimo 1,5 grammi.

Innanzitutto causa aumento della sudorazione e palpitazioni, quindi uno stato di malessere simile all’agitazione, dovuto ad un’eccitazione nervosa.

Oltre a questo ha tra i composti attivi la miristicina, un composto psicoattivo che sembra assimilabile alla mescalina. Si pensa pertanto che dosi elevate di noce moscata possano essere tossiche, e provocare effetti allucinogeni, seppur non ai livelli di altre sostanze, come la psilocibina che si trova in alcuni funghi.

Per queste ragioni la noce moscata in gravidanza e allattamento è assolutamente da evitare.

Non sembra che l’uso della noce moscata interferisca con alcun farmaco, in quanto la struttura chimica non risulta abbia alcun effetto antagonista dei loro principi attivi.

Prenota una visita nutrizionista

Dove si può mettere la noce moscata?

↑ top

La noce moscata può essere usata come spezia. In commercio si trova intera da grattugiare o già in polvere.

Può essere aggiunta sia al macinato per le polpette, per esempio, sia come decorazione sopra una besciamella o un sugo di pomodoro.

Si sposa però con una quantità pressoché infinita di altre ricette, come sformati, torte salate, lasagne, paste al forno, creme o passati.

In pasticceria viene usata per esempio per decorare ed insaporire biscotti, torte e budini.