- Potassio, a cosa serve la sua assunzione?
- In quale cibi si trova?
- Quali sono i sintomi della carenza di potassio?
- Cosa vuol dire potassio alto nel sangue?
Il potassio è uno dei minerali fondamentali che servono al nostro corpo per il suo funzionamento. È coinvolto in numerosi processi fisiologici, e una sua mancanza o un suo eccesso portano degli scompensi importanti all’interno dell’organismo.
Naturalmente come tutti i minerali viene introdotto con l’alimentazione ed è quindi importante sapere quali cibi siano ricchi di questo minerale e in che modo consumarli nelle quantità giuste.
Abbiamo chiesto alla dott.ssa Francesca Michelacci, del Santagostino di Bologna informazioni su questo minerale tanto importante in modo da permetterci un’alimentazione più informata e consapevole.
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Potassio, a cosa serve la sua assunzione?
↑ topIl potassio è uno dei 7 minerali essenziali, la cui funzione è quella di regolare il contenuto, il flusso e l’equilibrio dei fluidi dentro e fuori dalle cellule. È fondamentale per la normale funzione di cuore, muscoli e della corretta trasmissione degli impulsi nervosi, nonché per controllare la pressione sanguigna, in quanto favorisce la vasodilatazione e serve a ridurre il rischio di ipertensione.
In quale cibi si trova?
↑ topIl potassio si trova in una quantità piuttosto ampia di alimenti.
Tra le classi di alimenti più ricche di questo minerale troviamo:
- legumi secchi
- frutta
- verdure a foglia verde
- frutta secca
Per andare più nello specifico, il potassio è presente in buone concentrazioni nei seguenti alimenti:
- albicocche disidratate
- fagioli, lenticchie, piselli, soia e ceci
- banana
- melone
- kiwi
- fichi freschi e secchi
- cavolini di bruxelles
- carciofi
- cavolfiore
- barbabietole rosse
- pomodori
- pistacchi, mandorle, pinoli, anacardi
Lo si può trovare anche in spezie e aromi normalmente utilizzati in cucina.
Contengono elevati quantitativi di potassio:
- pepe nero
- paprika
- rosmarino
- origano
- cacao
Infine anche bevande comuni nelle nostre case come caffè e tè sono delle buone fonti di questo minerale.
Da considerare che il potassio è solubile in acqua, quindi meglio consumare verdura cruda o cuocerla velocemente a vapore o in poca acqua, per non disperderlo e perdere quindi parte dei benefici di assunzione degli alimenti. Diverso il caso di zuppe e minestroni, visto che l’acqua di cottura viene consumata.
Quali sono i sintomi della carenza di potassio?
↑ topUn individuo adulto ha un fabbisogno giornaliero di potassio di circa 2.000 mg.
In generale i sintomi associati a carenza di potassio, che si definisce ipokaliemia, sono:
- debolezza muscolare
- stanchezza
- irregolarità del battito cardiaco
- cambiamenti dell’umore, irritabilità
- sonnolenza
In soggetti sani, in caso di intensa attività fisica o eccessiva sudorazione, possono verificarsi lievi carenze del minerale, con conseguenti crampi, intorpidimento e affaticamento muscolare.
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Cosa vuol dire potassio alto nel sangue?
↑ topUn eccesso di potassio nel sangue, che si definisce iperkaliemia o iperpotassiemia, indica che il minerale è stato introdotto in maniera eccessiva attraverso l’alimentazione.
Può tuttavia anche indicare che esso non viene espulso a sufficienza a causa di un malfunzionamento dei reni.
L’aumento dei livelli di potassio nel nostro organismo può essere l’indicatore di varie condizioni o patologie, tra cui:
Anche i diuretici possono causare alterazioni del livello di potassio nel sangue (sia in eccesso che in difetto).