Il benessere delle nostre ossa, in caso di osteoporosi ma non solo, passa attraverso la corretta assunzione di calcio, e di vitamina D. La composizione di una dieta adeguata risulta quindi fondamentale.
Dieta per osteoporosi, alimenti da evitare e quali assumere
Come eliminare i peli superflui
Eliminare i peli superflui è spesso una vera e propria sfida per molte donne. Ma come fare? E quando la peluria è la spia di vere e proprie patologie? Scopriamo con l’endocrinologa quando è il caso di fare un consulto medico, quali sono le cause dei peli in eccesso e quali i possibili trattamenti
Attività fisica e malattie croniche. Mantenersi in salute
L’attività fisica rappresenta, per i pazienti affetti da patologie cronico-degenerative, una possibilità reale di recupero della funzionalità e di contenimento della degenerazione dell’organismo.
Lo sport contro il diabete
Lo sport, insieme certamente all’alimentazione, rappresenta un presidio per la prevenzione del diabete. Ma può essere praticato anche dai pazienti diabetici, sotto attento scrutinio medico. Scopriamo allora quali sono i benefici dello sport nella lotta al diabete.
Tiroide: tutto parte dalla prevenzione
La tiroide regola gran parte dei meccanismi del nostro corpo, spesso però sottovalutiamo i segnali che ci manda: bruschi cambiamenti di peso, sbalzi d’umore, disturbi intestinali possono essere in realtà sintomi silenti di uno squilibrio ormonale
Irisina, l’ormone dello sport che non sapevi di produrre
Cura l’obesità, protegge dal diabete, aiuta la salute delle ossa. E molto altro. Tutte le proprietà dell’irisina, anche nota come ormone dello sport
Influenza, è ufficiale: gli uomini soffrono più delle donne
Cari uomini, avete ragione a lamentarvi: uno studio canadese ha dimostrato come il vostro sistema immunitario sia meno performante rispetto a quello femminile nel rispondere al virus influenzale. Ecco perché
Sport e buona alimentazione: prevenire il diabete si può
Il diabete mellito rappresenta una patologia cronica ad ampia e purtroppo crescente diffusione, tanto che per il 2025, l’Organizzazione Mondiale della Sanità prevede che il numero di persone affette possa raddoppiare.