Tosse, latte, miele. Una combinazione che fa veramente bene?

• Tosse, latte, miele. Come comportarsi
• Cos’è la tosse?
• Come si usa il miele per la tosse?
• Qual è il miglior miele per la tosse?
• Cosa bere per far passare la tosse?
• Come sostituire il miele per la tosse?
• Rimedi naturali e terapia farmacologica

Tosse: latte e miele hanno una vera efficacia per sedarla? Inquadrabili tra i rimedi naturali, o i rimedi della nonna, il latte e il miele possono alleviare i sintomi della tosse, uno dei tipici malanni di stagione.

Scopriamo allora quando il latte e il miele risultano utili per combattere il fastidio che la tosse, un sintomo prevalente in inverno ma riscontrabile anche in primavera, può determinare.

Il miele può essere considerato tra i migliori rimedi naturali per curare la tosse. Un’efficacia che deriva dalle sue proprietà addolcenti ed emollienti. Il miele, inoltre, svolge un’azione antibatterica.

La tosse, dovuta per esempio al mal di gola, con le sue conseguenze di difficoltà nella deglutizione, il bruciore e l’irritazione, può essere contrastata, e il numero degli attacchi di tosse può diminuire. Anche il latte, specie nei casi di tosse secca e anche nei casi in cui si ha irritazione alla gola, produce un effetto calmante.

La tosse è un meccanismo di difesa fisiologico, naturale, attraverso il quale sono espulsi corpi estranei dalla trachea e, più in generale, dalle vie respiratorie. Nei casi di infiammazioni, la tosse serve ad espellere il muco in eccesso.

La tosse è acuta quando dura entro le tre settimane, e può causata da una polmonite o dal raffreddore. È invece cronica quando dura oltre le 3 settimane. Può essere determinata da asma o, tra le altre cause, dal reflusso gastroesofageo.

Nei casi di tosse, il miele può essere assunto in diverse modalità:

• un cucchiaino di miele può essere assunto per alleviare e diminuire i colpi di tosse. Attraversando la trachea, il miele si comporterà come un film, proteggendo le mucose e agendo come antisettico naturale
• una tazza di acqua bollente nella quale è stato spremuto mezzo limone insieme a 1 oppure 2 cucchiaini di miele
• un infuso con 4 o 5 fettine di zenzero, con azione leggermente antibatterica e fluidificante, 1 o 2 cucchiai di miele. Al termine della ebollizione si aggiunge mezzo limone spremuto.

Quest’ultima modalità d’impiego è consigliata nei casi di tosse grassa.

Date le sue proprietà calmanti, antisettiche ed espettoranti, il miele all’eucalipto è il miglior miele per alleviare l’intensità dei sintomi della tosse.

Tra gli altri tipi di miele si possono indicare:

• il tiglio, che facilita l’espulsione del catarro
• l’abete, che ha proprietà antisettiche e risulta benefico per l’apparato respiratorio
• l’acacia, antibatterico naturale per le affezioni della faringe.

Una tazza di latte caldo e miele, soprattutto nel periodo invernale e bevuta prima di andare a dormire, può aiutare nel mitigare i sintomi di tosse e raffreddore. Nella evenienza in cui il soggetto soffrisse di intolleranza lattosio, il latte vegetale può essere un valido sostituto del latte vaccino.

È necessaria in ogni caso un’accortezza: in presenza di tosse grassa il latte dovrebbe essere evitato. Il latte di origine animale contiene grandi quantità di caseina, la proteina principale del latte. La caseina, quando assunta, libera l’istamina, molecola coinvolta nelle risposte infiammatorie e allergiche.

Accanto all’assunzione di miele, in combinazione o meno con il latte, è possibile indicare altri rimedi non farmacologici per attenuare i sintomi della tosse:

• si può bere qualche sorso di acqua particolarmente fredda, che abbassa la temperatura e funziona come anestetizzante nei confronti del recettore della tosse
• la liquirizia, per la tosse grassa, risulta utile come antinfiammatorio e per le proprietà espettoranti
• il finocchio può calmare la tosse grassa, usato come olio essenziale o via infuso
• l’anice, assunta come tintura madre, per le sue proprietà espettoranti e balsamiche
• altre piante con azione emolliente, come la farfara, la malva oppure l’altea.

L’uso di latte e miele, o degli altri rimedi cosiddetti naturali, non deve essere considerato sostitutivo di una adeguata terapia farmacologica, da seguire sempre sotto indicazione medica.

Tra i farmaci adottati per il trattamento della tosse si possono indicare la codeina, un sedativo centrale, oppure i FANS, gli antinfiammatori non steroidei, come ad esempio l’ibuprofene. Per il trattamento del muco, vengono solitamente prescritti farmaci mucolitici.

In caso di tosse persistente, o di importanti sintomi a carico dell’apparato respiratorio, si consiglia fortemente una visita pneumologica.