Eliminare la pelle in eccesso dopo il dimagrimento

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• Come rassodare dopo dieta?
• Come eliminare la pelle in eccesso: chirurgia

La pelle in eccesso è una condizione dovuta solitamente o ad un dimagrimento troppo veloce oppure ad una fisiologica perdita di tono che avviene con l’avanzare dell’età.

Eliminare il tessuto cutaneo superfluo è possibile e le opzioni sono diverse. Da diete equilibrate che mantengono il peso forma all’esercizio fisico fino agli interventi di chirurgia estetica, ecco tutto quello che si può fare per trattare la pelle in eccesso.

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Quando si parla di pelle in eccesso si fa riferimento a quel tessuto cutaneo superfluo che tende ad accumularsi in alcune aree del corpo per molteplici ragioni.

Uno dei fattori principali che può determinare questa condizione è sicuramente l’età. Il tono della pelle, infatti, con il passare del tempo viene progressivamente meno a causa di una produzione gradualmente inferiore di collagene. Questa molecola è la proteina più importante del tessuto connettivo ed ha funzione di sostegno e, appunto, mantenimento del tono. Oltre ai fattori anagrafici, l’alterazione del collagene può essere dovuta anche a ragioni ambientali, tra le quali raggi ultravioletti, agenti atmosferici o inquinamento.

L’altro motivo per il quale è possibile si formi cute in eccesso è la variazione del peso troppo repentina, come può succedere, ad esempio, in caso di gravidanza.

La pelle flaccida si riscontra in caso di perdita di elasticità della cute e sono diversi, anche in questo caso, i fattori che possono influire su questa caratteristica della pelle quali dieta scorretta, vizio del fumo o stress.

Per eliminare la pelle in eccesso, quindi, bisogna innanzitutto adottare stili di vita sani, attraverso diete equilibrate e complete, ma anche svolgendo regolarmente attività fisica.

Bisogna poi sempre tener presente, per prima cosa, che la salute della pelle passa da una buona idratazione. Bere tanta acqua – almeno un litro e mezzo al giorno – è fondamentale, ma anche il consumo di frutta e verdura, che contengono diverse sostanze nutrienti, è assolutamente utile al mantenimento della salute cutanea (e non solo).

Oltre ad una corretta alimentazione, è importante mantenere una massa muscolare tonica attraverso l’esercizio. Anche in questo caso, comunque, ci si può aiutare con la dieta, prediligendo le proteine ricche di collagene, che aiutano il muscolo a svilupparsi e rendono la pelle più elastica. Bisogna evitare, però, diete iperproteiche che potrebbero comportare altri tipi di problemi e condizioni patologiche. La dieta Mediterranea resta la migliore. In ogni caso è consigliabile prediligere le proteine magre di cui sono ricchi, ad esempio, pesce e carni bianche.

Infine, per agire in maniera preventiva ed evitare che si formi pelle in eccesso, è bene evitare perdite di peso troppo repentine, in quanto la cute potrebbe non avere il tempo di riadattarsi altrettanto velocemente alle nuove forme.

Gli esercizi a corpo libero sono molto utili per far ritrovare alla pelle la propria tonicità, ma anche circuiti che prevedano l’utilizzo di pesi, elastici o corda. Tra gli sport migliori per la salute cutanea c’è senza dubbio il nuoto.

Accanto alla pratica sportiva, possono aiutare anche alcuni prodotti di cosmesi da applicare sulla pelle per rassodarla, come ad esempio:

• creme a base di collagene ed elastina, che sono proteine presenti nel tessuto connettivo
• prodotti a base di acido ialuronico
• olio di mandorla, che funge da idratante naturale e aiuta anche a combattere le smagliature
• oli essenziali e drenanti

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I trattamenti di tipo chirurgico rappresentano un’altra possibilità a disposizione per eliminare la pelle in eccesso. Questi interventi hanno, solitamente, una doppia finalità: da una parte eliminare la cute superflue, dall’altra riadattare i tessuti alla nuova conformazione.

I tipi di intervento sono molteplici, a seconda dell’area del corpo nella quale si deve intervenire. Tra i trattamenti più diffusi abbiamo:

• addominoplastica, che consiste nel rimuovere la pelle in eccesso dall’area addominale e riportare in sede i muscoli per restituire continenza alla parete dell’addome
• lifting delle cosce che consente di tonificare e snellire le gambe eliminando la cute superflua nell’area mediale della coscia
• mastopessi, meglio nota come lifting del seno, consente di restituire tonicità a questa parte del corpo in caso di cedimento (seno cadente)
• brachioplastica o lifting delle braccia, che consiste nel rimodellare il profilo degli arti superiori eliminando la pelle in eccesso in questa parte del corpo, che si è formata in seguito ad una perdita di peso molto repentina

I trattamenti di chirurgia plastica che vengono eseguiti su pazienti che hanno perso molto peso in poco tempo sono finalizzati a far riadattare i tessuti alla nuova conformazione del corpo. Questi fanno parte della cosiddetta chirurgia plastica post bariatrica. Più che un singolo intervento, si tratta di un vero e proprio percorso che abbraccia tutte le fasi, compresa ovviamente quella chirurgica, che il paziente deve affrontare in seguito ad una sfida molto complessa come quella rappresentata dall’obesità.