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Pubblicato inSalute

Cos’è il maskne: l’acne da mascherina e come difendersi

Si tratta di un disturbo della pelle dovuto all’utilizzo prolungato nel tempo dei dispositivi di protezione individuale che impedisce ai pori di liberarsi delle impurità

Il maskne o acne da mascherina è un effetto collaterale dell’utilizzo, continuato nel tempo, dei dispositivi di protezione individuale (Dpi). Cerchiamo di capire come si manifesta questo disturbo e in che modo è possibile trattarlo con l’aiuto della dottoressa Chiara Bonatti, dermatologa del Santagostino.

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Come riconoscere i brufoli da mascherina?

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Generalmente, la sintomatologia di questo disturbo della pelle si manifesta con un progressivo arrossamento dell’area sottostante la mascherina. Possono comparire eruzioni cutanee di natura acneica, i cosiddetti brufoli. Le zone coinvolte sono, solitamente:

  • guance
  • regione periorale
  • naso
  • mento

Alla base di questo disturbo cutaneo c’è l’aumento della secrezione di grasso cutaneo (sebo) da parte delle ghiandole sebacee, ossia la seborrea. Il sebo è una sostanza oleosa che può causare l’acne nel momento in cui, insieme alle cellule epidermiche morte, va a ostruire i follicoli piliferi. L’incremento della seborrea comporta una colonizzazione batterica che può evolvere in stati infiammatori che si possono manifestare con pustole e papule.

A causa del microclima caldo-umido che si genera nelle aree ricoperte dalla mascherina, la pelle non riesce a liberarsi delle impurità poiché i pori vengono otturati da:

Come conseguenza di ciò, brufoli e bollicine insorgono in maniera esponenziale sulla pelle.

Come curare il maskne?

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Per curare il maskne bisogna intervenire sui fattori che possono facilitare l’insorgenza di questo disturbo sulla pelle. Le condizioni ideale che possono comportare eruzioni cutanee e imperfezioni comprendono, infatti:

  • infiammazione e irritazione della cute
  • aumento del pH della pelle
  • incremento della secrezione seborroica
  • aumento dell’umidità epidermica

Ecco perché un buon modo per lenire gli effetti dell’acne è quello di detergere in profondità il viso, anche mattina e sera se necessario, con un detergente schiumogeno delicato. Questi prodotti, però, è bene che abbiano un pH acido, simile a quello della pelle. Detergendo bene il viso alla fine della giornata, è possibile eliminare tutti i residui accumulatisi nell’arco delle 24 ore, che potrebbero ostruire i pori e favorire l’insorgenza dell’acne. Il pH del prodotto va selezionato con attenzione, in quanto è molto importante tutelare l’equilibrio naturale della pelle e la sua fondamentale funzione di barriera.

Per curare l’acne da mascherina è consigliabile non ricorrere ai rimedi naturali. Questi infatti potrebbero peggiorare l’acne e disturbi correlati, in questo caso è sempre meglio seguire i consigli di un professionista.

Maskne: come mandare via i brufoli da mascherina?

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La cura della propria pelle, in ogni caso, passa sempre da un buon lavoro di prevenzione. Esistono diversi accorgimenti e semplici pratiche quotidiane che possono ridurre il rischio di insorgenza di irritazioni o imperfezioni cutanee.

Ecco dei consigli pratici per frenare la comparsa dei fastidiosi brufoli da mascherina:

  1. Detergere il viso

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Per prima cosa, è buona norma detergere sempre bene il viso dopo aver indossato la mascherina, in particolare alla sera. La finalità di questa pratica è liberare la pelle da:

  • sebo
  • sudore
  • batteri

È consigliabile ricorrere a detergenti delicati, che siano adatti alla pelle e non la irritino ulteriormente.

  1. Favorire l’esfoliazione

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Una o due volte alla settimana, sarebbe necessario favorire il turn over cellulare esfoliando la pelle, allo scopo di eliminare le cellule morte e, in secondo luogo, perché i principi attivi dei cosmetici possano pulire la cute in profondità.

  1. Evitare il trucco troppo pesante

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Truccarsi in maniera molto pesante è un’abitudine che può causare l’ostruzione dei pori e, quindi, sarebbe bene limitare questa pratica. Correttore e fondotinta possono agire da ostacolo e impedire alla pelle di liberarsi dalle impurità. Per questa ragione, è buona norma struccarsi sempre con attenzione: bene e a fondo.

  1. No a creme grasse

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Bisognerebbe evitare di utilizzare creme idratanti dalla texture eccessivamente pesante e grassa.

  1. Seguite un regime alimentare sano

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Cercate di seguire una buona alimentazione. Mangiate sano e fate attività fisica regolare. Bevete a sufficienza per restare sempre idratati, tenendo sempre presente che il caldo è nemico dell’idratazione.

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