- Mal di gola: di cosa si tratta
- Come si manifesta il mal di gola?
- Quali sono le cause del mal di gola?
- Quali patologie sono associate al dolore alla gola?
- Come si fa a capire se il mal di gola è virale o batterico?
- Quanto tempo ci mette a passare il mal di gola?
- Cosa fare per far passare il mal di gola?
- Cosa prendere per il mal di gola? Quando è necessario l’antibiotico per il mal di gola?
Il mal di gola è un disturbo molto diffuso ed è un sintomo comune a diverse patologie, come raffreddore e faringite.
Si manifesta solitamente con dolore, bruciore e irritazione, accompagnati talvolta da difficoltà nella deglutizione. Riconoscere le cause sottostanti e adottare misure adeguate è importante per ottenere sollievo e curare il disturbo.
Insieme alla dott.ssa Francesca Caterini, specialista in otorinolaringoiatria e in audiologia e foniatria, vediamo di cosa si tratta, quali sono le sue cause e quali rimedi adottare per alleviarlo.
Prenota una visita otorinolaringoiatrica
Mal di gola: di cosa si tratta
↑ topIl mal di gola, o più correttamente faringodinia, è un processo infiammatorio-infettivo a carico della parte posteriore della gola, chiamata faringe. È frequente che questo disturbo si estenda ad altre aree circostanti, come naso, laringe e tonsille.
Si manifesta con dolore e irritazione della mucosa della gola, che possono essere accentuati dalla tosse e dalla deglutizione.
È un sintomo comune a diverse condizioni, ma è dovuto principalmente a infezioni virali o batteriche e allergie.
Sebbene comunemente associato all’influenza e al raffreddore, il dolore alla gola può comparire in assenza di altre malattie primarie. Come le malattie influenzali, è diffuso a livello mondiale e, sebbene generalmente reversibile, può presentarsi diverse volte durante l’anno.
Come si manifesta il mal di gola?
↑ topI sintomi più frequentemente associati al mal di gola possono includere:
- dolore durante la deglutizione
- arrossamento, gonfiore o un senso di bruciore nella gola
- febbre
- tosse
- mal di testa
- congestione nasale o rinorrea (naso che cola)
- dolori articolari.
Quali sono le cause del mal di gola?
↑ topIl mal di gola può avere alla base diverse condizioni. Le infezioni virali sono la causa più comune, spesso accompagnate da febbre, tosse e congestione nasale. I virus più frequentemente coinvolti includono:
- rhinovirus
- virus dell’influenza
- mononucleosi o virus Epstein-Barr.
In alcuni casi, il mal di gola può essere provocato da infezioni batteriche, come:
- faringotonsillite streptococcica, causata dal batterio Streptococco beta-emolitico del gruppo A, che può presentarsi con mal di gola grave, febbre alta e placche bianche o giallastre sulle tonsille
- angina streptococcica: provocata dal batterio Streptococcus pyogenes, può causare un’infiammazione intensa e improvvisa della gola, spesso accompagnata da febbre e gonfiore delle tonsille
- difterite: è causata dal batterio Corynebacterium diphtheriae. Può determinare la formazione di un rivestimento grigio o bianco sulle tonsille e sulla gola, oltre a sintomi come febbre, dolore alla gola e difficoltà respiratorie
- infezioni batteriche dell’epiglottide: queste infezioni, anche se rare grazie alla diffusione del vaccino contro Haemophilus influenzae tipo B (Hib), possono essere gravi e causare dolore alla gola intenso, difficoltà a deglutire e difficoltà respiratorie.
- altri agenti patogeni come Stafilococco aureo e Mycoplasma pneumoniae.
Oltre alle infezioni dovute a virus o batteri, il mal di gola può essere causato anche da altre condizioni come:
- allergie
- infezioni micotiche
- irritazioni chimiche
- affaticamento dei muscoli della gola
- fumo
- reflusso gastroesofageo
- aria secca
- tumore alla gola.
Quali patologie sono associate al dolore alla gola?
↑ topIl mal di gola, come abbiamo visto, è un sintomo comune a diverse condizioni patologiche. Tra le patologie che provocano più frequentemente dolore a carico della gola figurano:
- raffreddore
- faringite
- tonsillite
- laringite
- tracheite
- bronchite
- otite
- influenza
- reflusso gastroesofageo
- malattie esantematiche: pertosse, scarlattina, rosolia, varicella, morbillo
- difterite
- immunodeficienza (dovuta ad esempio al virus HIV)
- fibrosi cistica
- infezioni a trasmissione sessuale come: gonorrea, clamidia, sifilide
- mononucleosi
- patologie neoplastiche del distretto testa/collo.
Come si fa a capire se il mal di gola è virale o batterico?
↑ topIdentificare se un mal di gola sia causata da virus o batteri esclusivamente sulla base dei sintomi può essere complesso. Per accertare la natura dell’infezione è necessario un tampone faringeo.
In linea generale, nelle forme virali si presentano sintomi più leggeri:
- dolore alla gola
- congestione del naso e rinorrea
- tosse, sia secca che produttiva
- febbre in genere non oltre i 38 gradi.
Nelle forme batteriche i sintomi tendono a essere invece più severi. Oltre a bruciore e arrossamento della gola, naso che cola, mal di testa, dolori articolari e dispnea, sono più frequenti:
- l’infiammazione e l’ingrossamento dei linfonodi del collo
- presenza di tonsille gonfie o con placche
- febbre elevata
- talvolta assenza di tosse.
Quanto tempo ci mette a passare il mal di gola?
↑ topIl tempo necessario per che un mal di gola si risolva dipende dalla causa sottostante e dalle misure di trattamento adottate. In generale, il disturbo causato da un’infezione virale può durare da alcuni giorni fino a una settimana.
Cosa fare per far passare il mal di gola?
↑ topIl mal di gola è spesso un sintomo innocuo che tende a regredire spontaneamente. Il trattamento, tuttavia, è mirato a risolvere la causa sottostante.
Ci sono alcune misure generali che possono essere utilizzate per alleviare i sintomi del disturbo e favorire la guarigione, per esempio:
- riposo: assicurarsi di riposare a sufficienza per consentire al corpo di combattere l’infezione e guarire
- idratazione: bere molti liquidi per mantenere idratata la gola e sostenere il sistema immunitario
- gargarismi con acqua salata o bicarbonato: sciacquare la gola con acqua tiepida e sale/bicarbonato può aiutare ad alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione.
- suffumigi: inalare vapore può contribuire ad alleviare il dolore e l’irritazione della gola.
Cosa bere per far passare il mal di gola?
↑ topOltre a integrare adeguate quantità di acqua, è possibile bere bevande calde per dare sollievo alla gola:
- tè caldo
- infusi e tisane calde con proprietà lenitive e disinfettanti
- latte caldo con miele
- brodo.
Allo stesso modo, possono avere un effetto benefico e lenitivo bibite fredde come succhi di frutta o acqua e limone (dal potere disinfettante).
Quali rimedi naturali utilizzare?
↑ topPer favorire una guarigione più rapida dal mal di gola, è possibile ricorrere ad alcuni rimedi naturali che possono alleviare il fastidio. Hanno proprietà benefiche sulla gola:
- camomilla: allevia l’irritazione delle mucose grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, sedative, battericide e antimicotiche
- echinacea: ha proprietà antivirali, immunostimolanti, antibatteriche e antinfiammatorie, ed è disponibile anche sotto forma di sciroppo o compresse
- propoli: mostra attività antimicrobica, antimicotica e antivirale ed è disponibile anche sotto forma di compresse da succhiare
- spirea: ha proprietà antinfiammatorie e calmanti. Il suo estratto contiene modesti salicilati che hanno effetti antipiretici ed analgesici.
I suffumigi possono essere un rimedio efficace per il dolore alla gola, specialmente in caso di influenza o raffreddore, con l’utilizzo di:
- mentolo, con proprietà balsamiche, decongestionanti e anticatarrali
- arancio amaro: mostra proprietà disinfettanti, antinfiammatorie e decongestionanti
- eucalipto: ha un’azione antinfiammatoria, espettorante e balsamica.
Prenota una visita otorinolaringoiatrica
Cosa prendere per il mal di gola? Quando è necessario l’antibiotico per il mal di gola?
↑ topIn alcuni casi, se i rimedi naturali non risultano efficaci, è possibile ricorrere all’assunzione di alcuni farmaci per mitigare il mal di gola.
Ad esempio, FANS, paracetamolo o pastiglie da sciogliere in bocca (antisettici-battericidi) sono consigliati per il mal di gola associato al raffreddore o altre cause virali, magari anche associate a sindrome influenzale.
Se, invece, la condizione è causata da batteri, è consigliabile assumere antibiotici come penicilline, macrolidi o cefalosporine, a seconda dell’agente eziologico e dietro prescrizione medica. Possono esserci anche delle cause micotiche alla base del dolore alla gola (ad esempio candidosi orale o faringo-laringea) che vanno trattate con specifici farmaci antifungini.
Talvolta, in casi più gravi, possono essere prescritti i corticosteroidi, anche in associazione agli altri farmaci antinfiammatori o antibiotici.