Il funneling della cervice uterina può rientrare?

• Cos’è il funneling della cervice uterina?
• Quali sono le cause che provocano il funneling della cervice uterina?
• Quali sintomi dà il funneling cervicale?
• Quali rischi comporta il funneling alla cervice uterina?
• Come si diagnostica?
• Il funneling della cervice uterina può rientrare? Trattamenti e rimedi

Il funneling della cervice uterina si verifica quando il collo dell’utero inizia a dilatarsi prematuramente nella parte superiore, assumendo una forma a imbuto. 

Tale condizione è associata a rischi significativi durante la gravidanza, come il parto pretermine, pertanto deve essere attentamente considerato e trattato.

Il dottor Rosalbino Mantuano, ginecologo del Santagostino, risponde alle domande più comuni sul tema, spiegando cos’è il funneling cervicale, perché insorge e quali sono i rimedi per farlo rientrare.

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Il funneling della cervice uterina è una condizione in cui il collo dell’utero (o cervice uterina) presenta una dilatazione spontanea e indolore che forma una sorta di imbuto nella parte interna del collo dell’utero (canale cervicale). 

Il termine “funneling” fa riferimento al processo in cui qualcosa assume gradualmente la forma di un imbuto o cono. “Funnel” significa, infatti, “imbuto” in inglese.

Questo cambiamento anatomico può verificarsi durante la gravidanza e può rappresentare un segno di incompetenza cervicale, ovvero la mancanza di rigidità e chiusura della cervice. Il funneling della cervice uterina rappresenta una causa frequente di parto pretermine e di perdita della gravidanza. 

In mancanza di dilatazione, l’aspetto della cervice uterina è cilindrico e il canale della cervice uterina normalmente è chiuso. Nel funneling, più precisamente, può diventare un canale parzialmente aperto e presentarsi inizialmente con una configurazione a Y che evolve successivamente in una V nella fase intermedia, e in una U nella fase finale.

Per effettuare una valutazione corretta, è fondamentale monitorare l’evoluzione del fenomeno, considerando l’inclinazione, la profondità e la larghezza tramite l’ecografia transvaginale.

Il funneling della cervice uterina può essere causato da diversi fattori. Una delle cause principali, come accennato, è l’incompetenza cervicale, che è caratterizzata dalla mancanza di rigidità della cervice e può portare alla dilatazione precoce e indolore dell’utero. Altri fattori che possono determinare il funneling cervicale includono:

• problemi strutturali: anomalie congenite o acquisite del collo dell’utero 
• traumi o interventi chirurgici precedenti, come aborti spontanei, ripetute dilatazioni chirurgiche della cervice, parti cesarei o conizzazione cervicale, che possono danneggiare la struttura fibromuscolare della cervice
• infezioni del tratto genitale, come l’infezione da papillomavirus umano (HPV)
• gravidanza gemellare: il peso dei feti potrebbe distendere maggiormente il collo dell’utero 
• fumo, obesità ed età avanzata che possono influenzare la salute dell’utero.

Il funneling a volte non si manifesta con sintomi evidenti e spesso viene rilevato solo durante un esame diagnostico come l’ecografia transvaginale.

La condizione può rimanere asintomatica fino a quando non si verificano complicazioni, come la rottura prematura delle membrane o l’inizio del travaglio prematuro. In casi più gravi, potrebbe manifestarsi con:

• dolore lombare o addominale
• sanguinamento vaginale
• perdita di liquido amniotico
• sensazione di pressione nella regione pelvica.

Il funneling alla cervice uterina può comportare diversi rischi durante la gravidanza. Una delle principali complicazioni è il rischio di parto pretermine, dal momento che il funneling può portare a una dilatazione eccessiva e precoce del collo dell’utero. Questo può aumentare la probabilità di rottura prematura delle membrane e l’inizio del travaglio precoce.

Inoltre, il funneling è associato a un aumento del rischio di aborto spontaneo: la dilatazione della cervice, infatti, può determinare l’espulsione del feto.

Il funneling cervicale può essere diagnosticato attraverso diversi esami strumentali, come:

• esame ecografico transvaginale: permette di valutare la lunghezza della cervice uterina e la presenza di dilatazione, per individuare eventuali anomalie
• cervicometria: consiste nella misurazione della lunghezza del collo dell’utero tramite ecografia transvaginale. Permette di valutare eventuali accorciamenti o dilatazioni che possono indicare il funneling
• colposcopia: consiste nell’osservazione del collo dell’utero con un dispositivo chiamato colposcopio.

È importante sottolineare che il funneling cervicale può rimanere non diagnosticato fino a quando non si verifica un vero e proprio travaglio prematuro. Pertanto, se si sospetta la presenza di funneling, è essenziale sottoporsi a una valutazione approfondita e tempestiva, per pianificare il trattamento appropriato, mirato a prevenire un travaglio prematuro.

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Il trattamento del funneling della cervice uterina dipende da molteplici fattori, come la gravità della condizione, i dettagli clinici e storici della paziente, le peculiarità della gravidanza e il momento specifico della gestazione. Le opzioni terapeutiche principali includono:

• cerchiaggio: si tratta di un intervento chirurgico in cui la cervice viene suturata con punti speciali per fornire supporto e prevenire la dilatazione prematura. Può essere eseguito attraverso la vagina o l’addome ed è generalmente raccomandato alle donne che hanno una storia di parto prematuro o a cui è stata diagnosticata un’insufficienza cervicale
• riposo a letto, per ridurre la pressione sul collo dell’utero e diminuire il rischio di ulteriore dilatazione. Tuttavia, l’efficacia del riposo, nella prevenzione del parto prematuro è ancora oggetto di dibattito e potrebbe non essere adatto a tutti i casi
• supplementazione di progesterone: il progesterone è un ormone che svolge un ruolo importante nella mantenimento della gravidanza e nella prevenzione delle contrazioni premature. La supplementazione di progesterone, sotto forma di iniezioni, supposte vaginali o compresse orali, potrebbe essere prescritta per aiutare a rilassare i muscoli dell’utero e prevenire il travaglio prematuro
• pessario: è un dispositivo a forma di anello progettato per essere inserito nella vagina al fine di stabilizzare la posizione dell’utero, riducendo così la pressione sulla cervice, e aiutando a mantenerla chiusa.