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Pubblicato inSalute

Le proprietà e i benefici del betacarotene

Il betacarotene è un precursore della vitamina A, cioè un elemento fondamentale perché il nostro organismo possa formare questa vitamina, che ha funzione protettiva contro l’ossidazione cellulare, di protezione per la pelle e per la vista.

Betacarotene

Si tratta di una sostanza che si trova in diversi alimenti e costituisce un fondamento nutrizionale per il nostro organismo. Parliamo del betacarotene, un precursore, cioè elemento necessario, della vitamina A.

Per capire meglio cosa sia, dove si trova e quali sono i suoi effetti sul nostro organismo, abbiamo parlato con la Dott.ssa Natascia Badolato, nutrizionista del Santagostino di Bologna.

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Cos’è e a cosa serve il betacarotene?

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Quando si parla di questo elemento si fa riferimento ad uno dei precursori della famosa vitamina A. Esso è un componente della classe dei carotenoidi, che sono dei pigmenti vegetali necessari per la formazione del retinolo ossia la vitamina A.

Questi pigmenti sono sostanze la cui colorazione può variare dal rosso all’arancione, liposolubili, cioè che si sciolgono nei grassi.

A livello organico  il piccolo intestino converte il betacarotene in vitamina A, che verrà depositata poi nel fegato  e utilizzata al bisogno. Oltre il betacarotene esistono anche gli alfa e i gamma carotenoidi che costituiscono differenti forme della pro-vitamina A, ma il betacarotene riveste sicuramente un’importanza nutrizionale peculiare.

Il consumo di alimenti contenenti betacarotene risulta benefico soprattutto per le proprietà antiossidanti che lo stesso svolge proteggendo l’organismo dall’azione contro i radicali liberi che causano stress ossidativo. Ha inoltre proprietà antinfiammatorie, poiché agisce modulando positivamente la risposta infiammatoria nel corpo.

Essendo precursore della vitamina A, come quest’ultima, anche il betacarotene favorisce positivamente la crescita dei tessuti e ha effetti importanti anche per la salvaguardia della vista e il benessere della pelle.

In quest’ultimo caso in particolare il betacarotene sembra svolgere una funzione protettiva in quanto tenderebbe a ridurre la sensibilità della pelle all’esposizione ai raggi del sole.

Per tale motivo questo componente viene ampiamente utilizzato anche nell’industria cosmetica e dermatologica. Il betacarotene ha effetti benefici anche sui disturbi della vista, una volta assunto viene convertito in retinolo (indispensabile per la visione ) che a sua volta viene convertito in acido retinoico, che serve per la crescita cellulare in generale.

Dal punto di vista dell’assunzione, il fabbisogno giornaliero di betacarotene per una persona adulta si aggira intorno ai 2-4 mg. Si è riscontrato che i benefici aumentano in concomitanza di assunzione della vitamina C , vitamina E e zinco.

Perché il betacarotene è sconsigliato ai fumatori?

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La sua carenza non sarebbe correlata con problemi di salute importanti mentre l’utilizzo dovrebbe essere moderato per i fumatori e per le donne in gravidanza: da alcuni studi scientifici è emerso che nei primi un eccesso di betacarotene può provocare un’incidenza maggiore di cancro al polmone, cancro alla prostata e problemi di natura cardiovascolare in generale.

Nelle donne in allattamento e durante la gravidanza sarebbe sconsigliabile per evitare problemi legati ad un’eventuale alterazione cutanea.

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Quali sono gli alimenti ricchi di betacarotene?

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Il betacarotene è presente in commercio anche in diversi integratori ma  ricordiamo che ci sono alcuni alimenti di origine vegetale che ne sono particolarmente ricchi prevalentemente quelli di colorazione gialla, arancione, viola e rossa, ma non solo

Gli alimenti in cui è presente il betacarotene sono:

  • carote, da cui prende il nome
  • cereali
  • oli
  • verdure a foglia verde (broccoli, cavolfiori, spinaci)
  • peperoni
  • cime di rapa
  • rucola
  • agretti
  • zucchine.