Skip to content
Pubblicato inSalute

L’arginina, a cosa serve e quanto assumerne

Essenziale per l’organismo, soprattutto durante la fase della crescita, questo aminoacido viene sintetizzato dal nostro organismo in età adulta. Quando però si verificano determinate condizioni potrebbe essere necessario assumerlo tramite integratori.

l'arginina

L’arginina è un aminoacido, cioè uno dei componenti fondamentali delle proteine, essenziale per l’organismo umano durante la fase della crescita. È infatti coinvolto in diversi processi dello sviluppo.

Non è invece necessaria nei soggetti adulti e in buono stato di salute fisica, poiché il corpo umano è in grado di sintetizzarla a partire da alcuni alimenti.

In alcuni casi, per esempio dopo un trauma o se si fa parecchia attività sportiva, l’assunzione di arginina insieme a quella di altri aminoacidi può essere utile per riequilibrare alcune condizioni.

Prima di assumere un integratore di arginina, si consiglia sempre di consultare un medico.

Come ogni integratore alimentare anche l’arginina può infatti  avere alcune controindicazioni, che solo uno specialista può valutare.

Cos’è l’arginina e a cosa serve

↑ top

Le proteine di cui il nostro corpo ha bisogno sono formate da varie combinazioni di alcuni elementi fondamentali, definiti aminoacidi.

L’arginina è uno di questi aminoacidi ed è assolutamente essenziale negli individui che si trovano in fase di crescita, significa che durante la crescita l’amminoacido Arginina deve essere recuperato attraverso gli alimenti, poiché quello prodotto nel corpo è prodotto in quantità insufficienti per coprire le richieste fisiologiche del corpo. Tra le varie funzioni che ha, questo è infatti responsabile della produzione dell’ormone della crescita necessario per i bambini e gli adolescenti.

Il suo ruolo non si esaurisce però qui. L’arginina infatti favorisce anche la dilatazione dei vasi sanguigni, la sintesi proteica, e il rilascio di altre molecole all’interno dell’organismo. Ha una funzione stimolante anche del sistema immunitario, grazie al fatto di essere responsabile della produzione di ossido nitrico.

Arginina, benefici in età adulta

↑ top

Le proprietà dell’arginina la rendono piuttosto diffusa come integratore alimentare anche tra gli adulti. Assumere arginina può infatti risultare benefico per diverse condizioni o patologie.

Data la sua importanza per le difese immunitarie, può essere usata come integratore in condizioni di immunodepressione dovute ad altre patologie. L’effetto vasodilatatore, cioè di dilatazione dei vasi sanguigni, la rende indicata nelle terapie contro la disfunzione erettile. Sempre per lo stesso motivo è un coadiuvante nelle terapie contro l’infertilità maschile, in alcuni casi di problemi cardiocircolatori e nei casi di ipertensione e ipercolesterolemia (colesterolo alto).

In condizioni metaboliche particolari può risultare utile anche per la sua azione di sintesi del glucosio. Viene inoltre sempre più prescritta o consigliata per altre condizioni quali ipertensione, traumi chirurgici e gravi ustioni.

Arginina, controindicazioni ed effetti collaterali

↑ top

Le controindicazioni dell’assunzione di arginina non sono particolarmente gravi, ma ci sono dei casi a cui bisogna stare attenti.

Il primo è in caso di ipersensibilità all’amminoacido. In questa situazione, evidentemente, è sconsigliato l’uso di integratori di arginina e sarà necessario trovare alternative.

Sarebbe meglio astenersi dall’assunzione anche durante la gravidanza e nel periodo immediatamente successivo. Anche in caso di allattamento al seno è meglio evitare di assumerla.

I soggetti che presentino condizioni di insufficienza renale o insufficienza epatica potrebbero andare incontro ad alcuni effetti collaterali. Queste due condizioni impediscono infatti il corretto smaltimento dell’arginina o la sua trasformazione. Va quindi assunta sotto stretta sorveglianza medica.

Se ne sconsiglia l’uso anche a pazienti che abbiano subito operazioni al cuore o che presentino allergie o problemi respiratori, quali l’asma.

Nei pazienti con Herpes simplex può essere consigliato evitare l’assunzione di arginina in quanto l’aminoacido risulta presente nelle proteine del virus. Secondo alcuni questo potrebbe agevolare l’insorgere delle periodiche infezioni.

Infine l’arginina può avere alcune interazioni con farmaci per cui se ne sconsiglia l’uso in caso di terapie farmacologiche anticoagulanti, antipiastriniche o in caso di assunzione di farmaci per il diabete.

In che alimenti si trova l’arginina

↑ top

L’arginina è un aminoacido condizionatamente essenziale, il che significa che è parzialmente sintetizzato dall’organismo in modo spontaneo. Si trova comunque anche in diversi alimenti ad alto contenuto proteico. Per esempio sono ottime fonti di arginina le carni, la frutta secca come mandorle e noci, le uova. Buoni quantitativi di arginina si trovano anche nei legumi.

Quanta arginina assumere e quando

↑ top

Gli adulti sani non hanno nessun bisogno di arginina, a meno di non trovarsi nelle condizioni di volere una supplementazione per motivi di carattere sportivo.

Sia in questo caso, sia nel caso in cui ci si trovi ad avere alcune delle condizioni che possono beneficiare dall’assunzione di un integratore alimentare a base di arginina, si consiglia sempre di rivolgersi al medico. Le integrazioni fai da te non sono ideali e possono essere più dannose che benefiche.