Fare sesso con il ciclo fa bene o male?

• Si può fare sesso con le mestruazioni?
• Come fare l’amore col ciclo?
• Altri accorgimenti per fare sesso con il ciclo
• Che probabilità ci sono di rimanere incinta durante il ciclo?
• Perché durante il ciclo si ha più voglia?
• Quali sono i benefici del sesso durante il ciclo mestruale?

Fare sesso con il ciclo rappresenta, in alcuni casi, ancora una fonte di disagio, un argomento del quale si fatica anche solo a parlare. Pur essendo un vero e proprio tabù per diverse coppie, non ci sono particolari controindicazioni per questa pratica. Al contrario, può comportare benefici per la donna e, addirittura, migliorare la qualità del rapporto.

Vediamo allora tutto quello che c’è da sapere, i consigli principali e le probabilità di rimanere incinta se si ha un rapporto sessuale durante le mestruazioni.

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La risposta è sì. Si può fare sesso durante il ciclo mestruale. Al di là dei timori, dei dubbi o di eventuali tabù culturali, non c’è alcuna controindicazione fisiologica a questa pratica. Il sesso con il ciclo non fa male e non ha ripercussioni negative sulla donna.

I fattori che possono costituire un freno inibitore riguardano, tuttalpiù, la sfera emotiva e possono arrivare a rappresentare una sorta di barriera, in alcuni casi, insormontabile.

Nei giorni del ciclo, infatti, le parti intime sono considerate off-limits. Al di là delle manifestazioni sintomatologiche fisiche come crampi e sanguinamento, ci possono essere anche aspetti di natura psicologica in grado di costituire una fonte di disagio. Irritabilità, sbalzi d’umore e malessere generale possono rendere, al pari dei dolori, il rapporto sessuale un’esperienza poco desiderabile.

Premesso che non ci sono particolari controindicazioni fisiologiche per il sesso praticato durante il ciclo mestruale, esistono accorgimenti che possono migliorare l’esperienza per entrambi i partner.

In primo luogo, è fondamentale curare l’igiene. Si tratta di un aspetto che andrebbe curato sempre, ma che assume maggiore importanza durante rapporti in cui ci può essere un rischio di entrare in contatto con il sangue superiore a situazioni normali.

Di conseguenza, è assolutamente necessario l’uso del preservativo, oltre ad asciugamani e fazzoletti per evitare che i fluidi mestruali e non sporchino materassi o lenzuola.

Così come le secrezioni vaginali, anche il sangue mestruale può veicolare patogeni ed essere, quindi, fonte di malattie sessualmente trasmissibili.

Può essere utile anche indossare il preservativo femminile o la coppetta mestruale allo scopo di ridurre il flusso durante il rapporto. Sarebbe meglio evitare, a tal proposito, le coppe normali. Sono preferibili, in caso di rapporto con penetrazione, le coppette morbide, progettate proprio a questo scopo. Realizzate con diaframmi, sono particolarmente flessibili e le si può reperire facilmente nella maggior parte delle farmacie.

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Un’alternativa consigliabile può essere quella di avere un rapporto sessuale sotto la doccia, dove l’igiene può essere garantita meglio.

Se la presenza di sangue rappresenta un motivo di disagio per uno o entrambi i partner, ci si può limitare ad avere rapporti nei giorni in cui il flusso è più leggero.

Spesso le donne, durante il ciclo, necessitano di una lubrificazione maggiore. Nonostante la presenza di perdite ematiche, infatti, la carenza di estrogeni rende la mucosa più sottile e sensibile ad irritazioni meccaniche dovute al rapporto. Per questa ragione si consiglia comunque l’uso di un lubrificante da applicare in questi frangente sul partner.

Bisogna tener presente, infine, che durante il ciclo mestruale la cervice si abbassa. Per questa ragione, se la donna prova dolore nella parte bassa dell’addome, potrebbe significare che il partner è penetrato troppo in profondità. In questi casi, è sufficiente confrontarsi e magari provare posizioni diverse da quella che causa fastidi e disagio.

C’è un falso mito da sfatare quando si parla di rapporti sessuali durante il ciclo mestruale. Non è vero, infatti, che non si può rimanere incinta. Nonostante, in questi casi, le probabilità di una gravidanza siano molto più basse rispetto al normale, la possibilità comunque esiste. Gli spermatozoi possono sopravvivere fino a 72 ore e, potenzialmente, fecondare l’ovocita nel momento in cui è in corso l’ovulazione.

Come detto, la scelta di fare sesso durante il ciclo può essere influenzata più da stereotipi e tabù culturali che da vere e proprio ragioni fisiologiche. Anzi, diversamente da quanto si potrebbe pensare, la libido delle donne aumenta durante le mestruazioni. Ciò è dovuto all’azione degli estrogeni in grado di accrescere il desiderio sessuale.

Semmai il calo del desiderio può riguardare, nella fase che precede il ciclo, le donne che soffrono di sindrome premestruale e che, tra i principali sintomi di questo disturbo, manifestano, per l’appunto, una diminuzione della libido.

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Oltre a non avere particolari controindicazioni, il sesso durante il ciclo può comportare anche dei benefici per entrambi i partner.

In primo luogo, l’aumento del flusso sanguigno tipico della fase mestruale può comportare una maggiore sensibilizzazione dei genitali. Per questa ragione, è possibile raggiungere orgasmi più intensi. L’ostacolo al raggiungimento del piacere potrebbe essere di natura più psicologica che fisiologica.

Quando una donna raggiunge l’orgasmo, inoltre, le conseguenti contrazioni uterine comportano la produzione di endorfine che vengono liberate nell’organismo e che hanno una potente azione analgesica. Il raggiungimento del piacere, insomma, potrebbe rivelarsi un efficace antidolorifico naturale.

Il sesso durante le mestruazioni può anticipare la fine del ciclo, in quanto le contrazioni determinate dai rapporti possono velocizzare la fuoriuscita di sangue.

Per quanto riguarda, infine, le implicazioni psicologiche che fare l’amore durante il ciclo mestruale può comportare, c’è da sottolineare che un’esperienza di questo tipo potrebbe essere utile ad aumentare ulteriormente l’intimità della coppia.

Foto di Niek Verlaan da Pixabay