- Grasso addominale: che cos’è
- Le principali cause del grasso sulla pancia
- Come eliminare il grasso sulla pancia in poco tempo
- Cosa mangiare per eliminare il grasso sulla pancia?
- Come eliminare il grasso addominale in modo naturale?
Eliminare il grasso sulla pancia non è solo una questione di natura estetica, ma anche un tema fondamentale per il benessere psicofisico. Il grasso addominale è pericoloso per la salute, perciò è molto importante, adottare stili di vita sani, un’alimentazione corretta e svolgere una regolare attività fisica.
Vediamo, innanzitutto, che cos’è il grasso addominale per poi capire quali siano le strategie migliori per eliminarlo: da una dieta sana allo sport fino al trattamento chirurgico.
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Grasso addominale: che cos’è
↑ topIl grasso addominale è un accumulo di tessuto adiposo nella zona dell’addome. A seconda dello strato nel quale si concentra maggiormente, il tipo di grasso corporeo può essere distinto in:
- Grasso sottocutaneo, quello più superficiale che si deposita immediatamente sotto la cute e e si trova in tutto il corpo
- Grasso viscerale, questo si accumula specificatamente nella cavità addominale, distribuendosi tra gli organi interni presenti in quell’area
- Grasso intramuscolare, infine, è quello che si può accumulare tra una fibra muscolare e l’altra.
Le principali cause del grasso sulla pancia
↑ topTra le principali cause dell’accumulo di grasso sulla pancia ci possono essere:
- Disfunzioni a livello degli ormoni
- Alimentazione scorretta (che può causare disfunzioni ormonali)
- Farmaci
- Fattori di rischio ereditari.
Per quanto riguarda, invece, il grasso localizzato nell’area sottocutanea l’imputato principale è sicuramente l’alimentazione scorretta, soprattutto quando questa risulta eccessivamente ricca di grassi saturi.
Nemici della pancia piatta sono l’abuso di alcol, la sedentarietà, i cambiamenti a livello ormonale che avvengono nelle donne in menopausa.
Come eliminare il grasso sulla pancia in poco tempo
↑ topPer prima cosa bisogna precisare che non esiste alcun modo per dimagrire solo su una parte del corpo. Il cosiddetto dimagrimento localizzato è un mito, duro a morire. Tuttavia nel caso del grasso viscerale, la cosa è leggermente diversa. Possono infatti darsi accumuli di grasso viscerale che non trovano una totale corrispondenza nel grasso sottocutaneo, cioè il paziente non risulta particolarmente sovrappeso, ma ha un addome molto pronunciato. Si parla in questo caso anche di steatosi epatica, che a sua volta causa l’epatomegalia, un accumulo di grasso intorno al fegato,
Risolvere questo problema parte senza dubbio da un cambio di stile di vita, che includa il movimento fisico ma soprattutto l’alimentazione. In alcuni casi può rendersi necessario un’intervento come la mesoterapia lipidica o la chirurgia, che vanno però presi in considerazione solo in caso di consiglio medico.
Esercizi fisici
↑ topL’attività aerobica è certamente indicata per bruciare grassi. Si può iniziare con una camminata, aumentando progressivamente sempre più la velocità del passo. In questo modo, si favorisce l’attivazione del metabolismo, ma anche la circolazione, sia venosa sia arteriosa.
Nel breve termine però gli esercizi aerobici perdono parzialmente la loro efficacia a causa di quello che viene definito adattamento metabolico, per cui il corpo si adatta e consuma meno calorie per la stessa attività nel medesimo tempo.
Risulta quindi migliore come strategia a lungo termine quella di fare regolarmente allenamento contro resistenza per l’ipertrofia muscolare. I muscoli tonici e leggermente ipertrofici sono il miglior modo per ottimizzare e migliorare il nostro metabolismo, in quanto le fibre muscolari consumano calorie anche a riposo, quindi più ne abbiamo meglio è.
Mesoterapia lipolitica
↑ topPer eliminare il grasso addominale, si può ricorrere anche alla mesoterapia lipolitica che consiste in iniezioni localizzate di farmaci in grado di sciogliere l’adipe accumulata. Il risultato è permanente e può costituire un’alternativa a un intervento più invasivo come la liposuzione.
Chirurgia
↑ topTra le soluzioni possibili per eliminare il grasso sulla pancia ci sono anche trattamenti di tipo chirurgico. In particolare, l’addominoplastica è un intervento di chirurgia plastica che consiste nella rimozione di tessuto adiposo accumulatosi, per l’appunto, nell’area addominale.
Ulteriori depositi adiposi presenti possono essere eliminati tramite lipoaspirazione attraverso cannule inserite in piccoli fori praticati nella cute.
Cosa mangiare per eliminare il grasso sulla pancia?
↑ topCome detto, la capacità di mantenere il peso corporeo entro limiti salutari ed evitare un accumulo di grasso nell’area addominale passa soprattutto da un’alimentazione sana ed equilibrata.
La dieta deve essere varia, ma allo stesso tempo bilanciata. Sono preferibili quei cibi che abbiano un indice glicemico molto basso. Andrebbero, invece, evitati:
- Alcolici
- Bevande zuccherate
- Zuccheri in generale.
Al consumo di carni rosse, andrebbe preferito quello del pesce e delle carni bianche. Per quanto riguarda i carboidrati complessi, i prodotti a base di farine integrali andrebbero preferiti a quelli realizzati con farine raffinate.
Sarebbe consigliabile limitare o, nei casi di obesità più gravi, evitare completamente latticini, formaggi e prodotti caseari in generale. Sempre utile, infine, una costante idratazione. Bere molta acqua nell’arco della giornata è un’abitudine sana che andrebbe sempre seguita.
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Come eliminare il grasso addominale in modo naturale?
↑ topÈ possibile adottare alcuni rimedi naturali per contrastare l’accumulo di grasso sulla pancia. Alcuni di questi, per esempio, possono essere:
- I termogenici naturali, come caffeina, sinefrina, capsaicina teobromina. Questi composti hanno la capacità di innalzare la temperatura corporea, favorendo il consumo di grassi da parte dell’organismo. Sono contenuti in caffè, tè, peperoncino, arancia amara, noce di cola
- Caffè verde: contiene acido clorogenico, un composto utile per migliorare il metabolismo dei grassi e ridurre il picco glicemico dopo l’assunzione di carboidrati. Svolge di fatto un’azione antidiabetica.
- Erbe diuretiche, come tarassaco, carciofo, tè verde, mate, yerba, che sono drenanti naturali.
Si sconsiglia in generale di ricorrere ai sostituti dei pasti, come beveroni o barrette, che potrebbero comportare un rischio per la salute, e di prediligere un’alimentazione che sia basata su cibo “vero”, cioè alimenti poco processati. Questi ultimi infatti contengono tra gli ingredienti dolcificanti ed aromi “nascosti” e possono costituire le cosiddette calorie vuote, un apporto calorico che non nutre.
È comunque necessario, prima di sottoporsi a qualsiasi cura o rimedio, rivolgersi a un medico specializzato, per non incorrere in effetti collaterali indesiderati e controproducenti.