Cos’è il bottone mammario o telarca? 

• Che cos’è il bottone mammario?
• Come avviene lo sviluppo del seno o telarca?
• Come capire se si ha il bottone mammario? Come si manifesta?
• Quanto tempo passa dal bottone mammario al ciclo?
• Quali sono i sintomi di una bambina che sta per sviluppare?
• Cosa s’intende per telarca precoce? Quando preoccuparsi?
• Bottone mammario nel neonato

Il bottone mammario, noto anche come telarca, rappresenta uno dei primi segni di pubertà nelle bambine, e dà avvio alla crescita del seno.

Questo evento segna un importante passo nello sviluppo fisico ed è spesso oggetto di curiosità sia per le ragazze che per i loro genitori. La dottoressa Otilla Claudia Laneri, pediatra del Santagostino, spiega cos’è il bottone mammario, le sue tempistiche, e le variazioni normali rispetto a quelle che possono richiedere attenzione medica.

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La comparsa del bottone mammario, anche detto telarca, segna l’inizio dello sviluppo del seno. Costituisce un evento fisiologico ed è il primo segno puberale nelle bambine.

Il bottone mammario, più precisamente, si presenta come un piccolo rigonfiamento sotto la pelle del seno, in prossimità del capezzolo. Può essere dapprima presente solo da un lato (unilaterale) o presentarsi su entrambi (bilaterale). 

Nelle settimane e nei mesi successivi alla comparsa del bottone mammario, il seno continua a svilupparsi gradualmente: aumenta di volume e il capezzolo diventa più sporgente. Questo processo può durare diversi anni. A permettere l’ingrandimento delle ghiandole mammarie sono gli estrogeni, gli ormoni prodotti dalle ovaie. Anche se i maschi hanno le mammelle, la fase del telarca non è contemplata nello sviluppo sessuale maschile. 

Lo sviluppo delle mammelle è suddiviso in cinque stadi, noti come stadi di Tanner, che descrivono i cambiamenti e la progressione di questo processo. Questi stati sono:

• stadio 1 (prepubere): nessun sviluppo del seno. Solo il capezzolo è elevato

• stadio 2 (inizio della pubertà): formazione del bottone mammario
• stadio 3: continua crescita delle ghiandole mammarie e aumento del seno e dell’areola; il capezzolo si stacca dal contorno del seno
• stadio 4: ulteriore sviluppo del seno con notevole aumento del diametro dell’areola e dell’altezza. Il capezzolo e l’areola diventano più sporgenti e definiti
• stadio 5 (maturità): il seno raggiunge la forma adulta con l’andamento proiettato solo del capezzolo (l’areola ritorna al contorno generale del seno).

Il bottone mammario compare generalmente tra gli 8 e i 13 anni. I primi segni includono sensibilità al tatto e la comparsa di una piccola massa o nodulo sotto il capezzolo. 

La sensazione può variare da un leggero dolore o sensibilità quando la zona viene toccata, a una semplice sensazione di cambiamento o ingrossamento sotto o attorno al capezzolo. 

Generalmente, il ciclo mestruale (menarca) avviene dopo circa 2 anni dalla comparsa del bottone mammario. Questo intervallo può variare da ragazza a ragazza e in base a specifici fattori. Tipicamente, la prima mestruazione avviene fra i 10 e i 15 anni, mediamente intorno ai 12-13 anni.

La comparsa del bottone mammario e l’inizio della crescita del seno sono tappe del percorso progressivo verso la maturazione sessuale completa durante la pubertà. Il processo può durare vari anni e include diversi cambiamenti fisici e ormonali. 

In parallelo o successivamente al telarca, si ha la comparsa di peluria pubica (pubarca) a causa dell’aumento nella produzione di androgeni da parte delle ghiandole surrenali. In aggiunta alla comparsa dei peli pubici, le ragazze iniziano a sviluppare peluria in varie zone del corpo, compresi gli arti inferiori, ascelle e talvolta intorno ai capezzoli.

La comparsa della peluria di solito inizia nei mesi successivi alla formazione del bottone mammario, ma può anche precederlo in alcuni casi.

Dopo l’inizio di questi cambiamenti, generalmente si osserva una rapida crescita in altezza, spesso definita come “spinta della crescita”, associata alla pubertà. Il picco di crescita in altezza di solito si verifica da 1 a un 1 anno e mezzo dopo la comparsa del bottone mammario.

Successivamente, si presenta il primo ciclo mestruale e la maturazione dell’apparato riproduttivo viene completata.

I cambiamenti ormonali che avvengono durante la pubertà possono anche essere accompagnati da fluttuazioni dell’umore e cambiamenti comportamentali. Infine, tutti gli aspetti del corpo raggiungono uno sviluppo completo in termini di maturità, sia fisica che riproduttiva.

Il telarca precoce si riferisce alla comparsa del bottone mammario in anticipo rispetto all’età media considerata tipica per l’inizio della pubertà, ovvero prima degli 8 anni. Diversamente di quanto avviene nei casi di pubertà precoce, in cui si osserva un avanzamento completo dei caratteri sessuali secondari e un’accelerata crescita della statura, il telarca precoce può verificarsi in modo isolato, senza altri segni di pubertà, come l’accelerazione della crescita o lo sviluppo di peli pubici.

Questo può essere causato da un’attività ormonale minima o transitoria delle ovaie o delle ghiandole surrenali, senza che ciò implichi una vera e propria entrata in pubertà. Altre volte, può non avere una causa identificabile ed essere considerata una variante del normale sviluppo. Nonostante ciò, è importante una valutazione medica per escludere condizioni mediche sottostanti che richiedono attenzione. Per questo, è utile approfondire rivolgendosi al pediatra per:

• indagare l’età ossea con una radiografia del polso
• valutare lo stato delle ovaie, tramite un’ecografia pelvica alla ricerca di eventuali microfollicoli 
• eseguire un dosaggio dell’ormone FSH.

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Il bottone mammario nel neonato, noto anche come “telarca neonatale” o “ingrossamento del seno neonatale”, è un fenomeno comune e generalmente non preoccupante che si verifica in circa la metà dei neonati, sia maschi che femmine. Questo ingrossamento delle ghiandole mammarie è solitamente dovuto agli effetti degli ormoni materni, in particolare gli estrogeni, che il bambino riceve durante la gravidanza.

In questo caso, il bottone mammario può durare per qualche settimana o mese. Potrebbe persistere anche oltre il primo anno di vita, più raramente, ma non richiede alcun trattamento specifico.

Il seno può apparire ingrandito e talvolta può secernere un liquido chiaro o bianco, simile al latte, noto come “latte dei neonati” o “galattorrea neonatale”.