I rimedi naturali per il mal di testa: ci si può fidare?

• Quali sono i tipi di mal di testa?
• Come capire quali rimedi per il mal di testa vanno bene?
• Come prevenire il mal di testa?

Il mal di testa è un problema assai diffuso in tutto il mondo. Dietro questa dicitura ci sono in realtà vari possibili condizioni, alcune delle quali sono vere e proprie patologie, altre invece sono a loro  volta sintomi di condizioni sottostanti.

Dati i numeri relativi alla diffusione del mal di testa, una buona parte della popolazione, specialmente chi preferisce uno stile di vita cosiddetto “naturale”, è alla continua ricerca di soluzioni non farmacologiche, in quanto si ritiene che queste ultime abbiano troppe controindicazioni, non siano affidabili e siano rischiose.

Contrariamente la cosiddetta medicina naturale è percepita come più sicura.

I rimedi naturali per far passare il mal di testa non esistono. Data la grandissima varietà di cause e di mal di testa stessi, ci possono essere in alcuni casi delle condotte legate allo stile di vita che possono aiutare a prevenire alcune di queste cefalee.

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A grandi linee il mal di testa, o cefalea si divide in due famiglie:

• le cefalee primarie
• le cefalee secondarie

Le cefalee primarie sono dei mal di testa che costituiscono una condizione patologica a sé. Non sono in altre parole sintomi derivati da altre condizioni.

Le cefalee primarie si possono a loro volta dividere in tre:

• cefalea tensiva, caratterizzata da una sensazione simile a quella di una morsa che stringe il capo ai lati
• cefalea a grappolo in cui la parola grappolo descrive il tipo di insorgenza in periodi che vengono appunto definiti grappoli
• emicrania, che è invece pulsante e frontale, pur coinvolgendo alle volte anche la parte laterale del capo

Le cefalee secondarie invece sono conseguenza di altre condizioni patologiche o no e hanno una serie di cause molto varia e composita.

Possono causare cefalea:

• disidratazione
• malnutrizione sia per poco cibo, sia per troppo
• mancanza di sonno
• cervicalgia e tensioni muscolari del collo e della testa
• traumi al cranio
• tumori, benigni o maligni la cui massa esercita una pressione all’interno del cranio che può portare al dolore
• emorragie cerebrali
• raffreddore, sinusite o altre malattie che compromettano parzialmente le capacità respiratorie, con conseguente riduzione dell’apporto di ossigeno al cervello
• abuso di sostanze come alcol o oppiacei.

Per capire quale rimedio per il mal di testa sia adatto alla particolare situazione, è necessario prima capire quale sia la causa della cefalea.

La diagnosi può essere abbastanza laboriosa, date le possibili cause. Questo non significa che si debba ricorrere al medico ogni qual volta si presenti una cefalea.

Va però fatta attenzione ad alcuni elementi, che potrebbero indicare una condizione sottostante di una certa gravità

Si consiglia pertanto di recarsi dal medico al più presto in caso di:

• mal di testa conseguente una botta o una caduta
• mal di testa di intensità invalidante
• mal di testa dalla durata anomala, anche se di intensità ridotta

Il medico eseguirà una diagnosi sulla base della raccolta dei dati anamnestici, della propria visita e, in alcuni casi, dei risultati di alcuni esami diagnostici che verranno prescritti.

Con la diagnosi in mano è possibile stabilire quali siano le migliori terapie.

Nei casi più semplici può essere sufficiente il riposo, in altri si può rendere necessario un intervento più deciso, con la prescrizione di farmaci e addirittura, in casi estremi, un intervento chirurgico.

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Molti dei mal di testa di cui soffriamo sono conseguenza di uno stile di vita non ideale, in cui le nostre abitudini alimentari, posturali e legate al ritmo circadiano non riflettono quelle che sono le esigenze di un organismo sano.

Si ribadisce che rimedi naturali per il mal di testa non esistono, esistono però delle soluzioni non farmacologiche. Queste sono le principali:

• una corretta alimentazione: questo significa una dieta bilanciata nei macronutrienti (grassi, proteine e carboidrati) senza estremi, che prenda in considerazione le esigenze dell’individuo, il suo stile di vita ed eventuali problemi alimentari (allergie, intolleranze, diabete etc)
• attività fisica adeguata: il movimento fisico è importantissimo per il mantenimento di uno stato di salute ottimale. È importante tuttavia che esso sia adeguato sia alle esigenze e agli obiettivi individuali, sia alle capacità fisiche. Un allenamento molto intenso è adatto solo dopo un percorso progressivo che ha portato la persona a poterlo effettuare. In caso contrario può portare ad infortuni e a problemi di altro tipo, ed essere più dannoso che utile
• idratazione: bere un quantitativo di acqua abbondante (2- 3 litri al giorno) previene la disidratazione che può causare mal di testa.
• igiene del sonno: dormire in modo adeguato, il numero di ore necessario (7 -8 per notte), in modo continuativo e regolare è fondamentale. A questo scopo si consiglia di curare molto la cosiddetta igiene del sonno, cioè l’ambiente in cui si dorme. La temperatura non deve essere troppo alta, vanno eliminate eventuali fonti luminose e sarebbe da evitare di guardare schermi per le due ore precedenti l’ora in cui si va a dormire. Inoltre è opportuno cercare di mantenere regolari gli orari in cui si va a letto e ci si alza, ed evitare di allenarsi e mangiare  in prossimità dell’ora in cui si dorme.
• correggere difetti posturali: le normali asimmetrie del corpo umano possono degenerare e portare a posture scorrette, il che a sua volta può avere ripercussioni su tutto il corpo, causare tensione muscolare e portare a cefalee.

Oltre a questo, gli unici rimedi naturali che si consigliano, una volta insorto il mal di testa, sono il riposo ed eventualmente l’idratazione (specialmente dopo l’assunzione di alcol) e l’utilizzo di doccia con acqua calda che può aiutare ad alleviare le tensione e aiutare a combattere mal di testa insorti a causa di contratture cervicali.

Per il resto, come già detto, si consiglia di rivolgersi al medico in caso si sospettino cause sottostanti gravi.