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Pubblicato inSalute

Anche l’avventura ha bisogno di salute

Andrea Leone, fotografo e documentarista, per girare il suo nuovo  film sarà protagonista in Islanda di una spedizione sportiva e umana avvincente, percorrendo oltre 2800 Km in solitaria a piedi in otto settimane. Il Centro Medico Santagostino è il partner medico di questa avventura. In queste pagine Andrea racconterà come si prepara, dal punto vista psicofisico, a questa impresa, che è anche un’impresa di “salute”. Ecco la prima puntata.

Non saprei bene come descrivere la sensazione che si prova a stare inerme,sdraiato sul letto di un fiume, mentre due cavalli decidono di provare la resistenza dei loro zoccoli e quella delle tue vertebre. Ci sono degli istanti nella vita di tutti noi di cui non abbiamo un ricordo ma solo una ricostruzione mediata dal dolore e dalla paura. Eppure io di quei pochi secondi ricordo con lucidità ogni singolo aspetto. Così diciotto anni fa sono rimasto vivo. Questa è la mia sfacciata fortuna, il giorno zero.

Ho così imparato cosa significa portarsi dietro il dolore per anni, rinunciare ad alcune cure sapendo che il tuo corpo ti avrebbe restituito prima o poi tutto. Tre anni fa, nel silenzio creativo del mio lavoro, decisi che il tempo del giorno uno era arrivato. Ho iniziato a scrivere di questo progetto nel 2011. Da un anno mi ero trasferito, ancora, questa volta a Milano, perché il mio lavoro mi portasse nuove idee e sopratutto perché il mio cuore era rinato accanto ad una nuova persona, la mia persona.

Ho tenuto per me molte cose che riguardavano questo progetto fino al giorno nel quale non mi sono sentito pronto, sicuro che quella restituzione sarebbe arrivata. Quel giorno è stato il 5 Gennaio 2014, alle 4:30 del mattino. Mentre allacciavo le scarpe, vestito come peggio non avrei potuto per affrontare quello che stavo per fare, sentivo di essere pronto a salvarmi di nuovo.

Sono partito, ho iniziato a correre dopo talmente tanti anni che non ricordavo l’ultima volta che lo avessi fatto, per bene intendo. Mentre i muscoli si domandavano il perché di quella fatica, la mia mente viaggiava già tra le scogliere, le cascate e i campi estesi d’Islanda. Dopo solo due chilometri, i miei polmoni non avevano più forza di ossigenare il mio corpo. Ma io avevo capito che avrei potuto farcela. È nata così quest’avventura di cui vi racconterò da qui al giorno della partenza, a maggio 2015.

E poi ancora durante le otto settimane che lì trascorrerò, camminando per 2800 Km da solo, procurandomi il cibo e dormendo dove la terra e il cielo mi concederanno spazio e ospitalità. In quei luoghi fantastici, fatti di ghiaccio e fuoco, di geyser e vulcani, girerò un documentario e realizzerò un reportage fotografico.

My Instant Life è il racconto di quest’anno e mezzo di preparazione tecnica, della fatica e del cambiamento psico-fisico necessario ad affrontare le giornate che mi aspettano. Con me un team di professionisti dello sport, della medicina, un gruppo di aziende che crede nel progetto a tal punto da mettere il proprio nome accanto al mio.

Io sono Andrea Leone, di mestiere faccio il fotografo documentarista, e nella vita non potrei fare altro.

Durante questi mesi vi parlerò, in questo blog, degli aspetti medici e fisici della mia preparazione, sotto l’occhio attento dei professionisti del Centro Medico Santagostino, che seguiranno passo passo questo grande viaggio.

Sarà bello avere dei compagni di avventura.

Per informazioni sul progetto:

www.myinstantlife.com

www.iceland2015.org