Quali vaccini per viaggiare?

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Quali vaccini per viaggiare?

  • vaccini per viaggiare

Quali sono i vaccini obbligatori e quelli consigliati per chi ha necessità, o desiderio, di viaggiare all’estero? E dove è possibile effettuarli? Alberto Canciani, assistente sanitario presso il Centro Medico Santagostino ed esperto di vaccini e di medicina dei viaggi, risponde a queste domande.

Quando si parla di medicina dei viaggi si fa riferimento a una branca specifica della medicina che tratta e divulga, settorialmente, informazioni e profilassi per chi si appresta a viaggiare all’estero. Si parla allora di vaccini e viaggi.

Per inquadrare dunque la giusta profilassi per i viaggi oltre confine, è opportuno raccontare nel dettaglio cosa sono i vaccini, quali sono obbligatori, all’interno del territorio italiano, per poi estendere le informazioni ai viaggi al di là dei confini nazionali.

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Vaccini e viaggi all’estero

Con il decreto legge n. 73 del 7 giugno 2017, lo Stato italiano ha stabilito quali sono i vaccini obbligatori al di qua dei confini, per bambini dai 0 ai 6 anni. Si tratta di dieci vaccini, gratuiti per legge:

  •   anti-poliomelitica
  •   anti-difterica
  •   anti-tetanica
  •   anti-epatite B
  •   anti-pertosse
  •   anti-Haemophilus influenzae B
  •   anti-morbillo
  •   anti-rosolia
  •   anti-parotite
  •   anti-varicella

Per quanto riguarda il vaccino tetravalente, e le altre vaccinazioni obbligatorie, il Centro Medico Santagostino è attrezzato per la somministrazione.

Anche per i viaggi internazionali è previsto un programma di vaccinazione nazionale. In linea di massima, al netto della situazione pandemica determinata dal Covid-19 e tenendo conto della obbligatorietà di alcuni vaccini, come vedremo a breve, il viaggiatore dovrebbe innanzitutto considerare alcune variabili quali: stato generale di salute, durata della permanenza nel Paese estero, viaggi in Paesi o in aree ad alto rischio. Oltre, anticipiamo, alla vaccinazione per alcune specifiche patologie.

Quali sono i vaccini obbligatori per viaggiare fuori Italia?

Secondo il Regolamento Sanitario Internazionale, è prevista solo l’obbligatorietà della vaccinazione contro la febbre gialla. La febbre gialla è una patologia virale, è trasmessa dalle zanzare e può essere a volte mortale. Tra i suoi sintomi segnaliamo brividi, febbre alta, nausea e vomito, oltre a dolori muscolari e cefalea.

Questi sono i sintomi della patologia in forma lieve. Ma nel 15% dei casi, in seguito a una remissione di due giorni, si assiste a un aumento della mortalità compreso tra il 20% e il 50% dei casi. Il virus della febbre gialla è endemico dell’Africa, e spesso le vittime sono proprio i turisti. Secondo l’OMS, le vittime di febbre gialla su base annua oscillano tra le 29.000 e le 60.000 unità.

Nel caso di questo, come di altri vaccini, il viaggiatore è tenuto a esibire il certificato internazionale di vaccinazione

Principali vaccini consigliati per chi viaggia

Tuttavia, anche a seconda dei Paesi di approdo, o per chi si reca in aree a rischio potenziale è fortemente raccomandata una serie di vaccinazioni. Per tutti i viaggiatori sono consigliati le vaccinazioni per:

  • epatite A, consigliata se si viaggia in realtà prive di fognature e in condizioni igieniche e sanitarie problematiche: Medio Oriente, Asia e Africa, Bacino del Mediterraneo, America Centrale e del Sud
  • tifo, o febbre tifoide, in somministrazione orale o intramuscolare. Il tifo è ancora presente in Asia, Africa e in America Latina
  • antitetanica, che richiede un richiamo se è avvenuta 10 anni prima del viaggio che si sta intraprendendo

E queste tre vaccinazioni sarebbero opportune indipendentemente dalla destinazione.

Ulteriori vaccini consigliati per chi viaggia all’estero

Per i viaggiatori che si recano all’estero, a seconda dei luoghi di destinazione, sarebbero opportune vaccinazioni per:

  • colera, in somministrazione per via orale a distanza di 7 massimo 40 giorni, consigliata per chi lavora e opera nel settore sanitario in zone epidemiche o endemiche
  • encefalite giapponese, con somministrazione intramuscolare e due dosi raccomandata per chi si reca in Asia per almeno un mese, nella stagione delle piogge, e svolge attività all’aperto
  • epatite B con somministrazione intramuscolare in tre dosi a distanza complessiva di sei mesi
  • meningococco, in capsule o per iniezione intramuscolare, per chi si reca nella cintura subsahariana. L’Arabia Saudita ha reso questo vaccino obbligatorio per chi si reca in pellegrinaggio alla Mecca
  • encefalite da zecca, somministrato in tre dosi intramuscolari, per chi viaggia in realtà forestali o rurali con una altitudine intorno ai 1400 metri, oppure per coloro che si recano in zone ritenute endemiche. Questa è una vaccinazione poco conosciuta ma che ci riguarda da vicino perché effettuata per chi si reca nelle Alpi, in particolar modo nelle Alpi dell’est (Austria, sud Germania, Alpi friuliane)
  • poliomielite, vaccino somministrato per via intramuscolare, consigliato per permanenze di 4 settimane almeno per chi si reca in Pakistan, Niger, Mozambico, Papua Nuova Guinea, Somalia, Nigeria, Niger e DR Congo. Il viaggiatore deve essere in possesso del certificato di vaccinazione per la poliomielite, usando come modello il certificato internazionale
  • rabbia, vaccinazione raccomandata ai viaggiatori che si recano in Asia e Africa, luoghi in cui accade il 95% dei decessi per questa patologia, su base annua.

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Dove fare i vaccini per i viaggi?

Il Ministero della Salute ha predisposto, su tutto il territorio nazionale, degli Uffici di Sanità marittima, aerea e frontaliera, USMAF. Di base, svolgono attività di vigilanza transfrontaliera in merito a viaggiatori, mezzi di trasporto, prodotti di importanza sanitaria.

Oltre a queste attività, gli USMAF svolgono la funzione di centri di profilassi per chi viaggia all’estero, offrono consulenza e somministrano le vaccinazioni internazionali obbligatorie che, ricordiamo, interessano attualmente solo la febbre gialla.

Per chi è in procinto di partire, consigliamo una consulenza vaccinale, per capire se le vaccinazioni svolte nel passato siano ancora valide o, in caso, vadano integrate. Importante effettuare per tempo la consulenza, un mese prima del viaggio che si vuole intraprendere.

Il Centro Medico Santagostino dispone di un centro vaccini anche per viaggi internazionali.

2022-03-04T14:45:52+01:00 27 Febbraio 2022|Categories: Salute|0 Commenti