- Piedi gonfi: di cosa si tratta?
- Quali possono essere le cause dei piedi gonfi?
- Quando preoccuparsi per il gonfiore ai piedi?
- Cosa fare per i piedi gonfi? Rimedi e trattamenti
I piedi gonfi sono un problema molto comune che può colpire chiunque, in particolare le persone anziane. Si tratta generalmente di un disturbo temporaneo, dovuto a motivi banali, come una prolungata permanenza in piedi o seduti. Tuttavia, in alcuni casi, possono indicare la presenza di condizioni mediche più serie.
Insieme alla dottoressa Arianna Stiore, podologa del Santagostino, vediamo quali sono le cause dei piedi gonfi, quando preoccuparsi e quali rimedi adottare.
Piedi gonfi: di cosa si tratta?
↑ topI piedi gonfi, o più precisamente edema periferico, si verificano quando si accumula un eccesso di liquidi nei tessuti delle estremità inferiori. Al gonfiore possono spesso accompagnarsi calore, prurito e arrossamento a carico di piedi e caviglie.
Il gonfiore ai piedi è generalmente una reazione temporanea a un fattore esterno, come stare in piedi o seduti per periodi prolungati. Tuttavia può essere il sintomo di condizioni più gravi. In particolare, sono una problematica molto comune negli anziani, nei quali sono dovuti di solito a:
- una diminuita attività fisica
- una circolazione sanguigna rallentata
- condizioni mediche più specifiche come l’insufficienza cardiaca o renale.
Negli individui di età avanzata, i piedi gonfi possono non solo provocare disagio ma anche aumentare il rischio di cadute e influire sulla qualità della vita. Per questo, soprattutto quando la condizione si presenta negli anziani, è importante intervenire con le giuste cure.
Quali possono essere le cause dei piedi gonfi?
↑ topI piedi gonfi possono essere dovuti a una varietà di fattori, che includono semplici motivi legati allo stile di vita o condizioni mediche più serie.
È possibile fare una distinzione tra:
- cause primarie, ovvero quelle condizioni direttamente responsabili del gonfiore ai piedi
- cause secondarie, cioè patologie sottostanti di cui l’edema è uno dei sintomi.
Cause Primarie
↑ topLe cause primarie dei piedi gonfi sono legate direttamente al problema è comprendono:
- stare seduti o in piedi lunghi periodi: la mancanza di movimento impedisce una corretta circolazione sanguigna, portando a ristagno di liquidi
- indossare calzature troppo strette
- caldo e alte temperature che provocano vasodilatazione fisiologica
- sovrappeso o obesità, che possono provocare un aumento della pressione sui piedi
- assunzione eccessiva di sale con la dieta, che può causare ritenzione idrica
- gravidanza: che determina cambiamenti ormonali e un aumento di peso.
Quali sono i farmaci che fanno gonfiare i piedi?
↑ topIl gonfiore ai piedi può essere anche l’effetto collaterale di alcuni farmaci. Tra questi, quelli comunemente noti per favorire edema e ritenzione idrica includono:
- antipertensivi, in particolare i calcio-antagonisti
- cortisonici
- farmaci orali per il diabete
- farmaci ormonali, come la pillola contraccettiva o terapie con testosterone
- alcuni tipi di antidepressivi, tra cui gli inibitori delle monoamino ossidasi (IMAO) e antidepressivi triciclici.
Cause secondarie
↑ topI piedi gonfi talvolta rappresentano il segno o la conseguenza di diverse condizioni o patologie. Tra queste figurano:
- malattie cardiovascolari: come scompenso cardiaco e insufficienza cardiaca. In queste condizioni il cuore ha difficoltà a pompare il sangue efficacemente, provocando un accumulo di liquidi, e gonfiore a livello di gambe, caviglie e piedi
- malattie renali: i reni hanno un ruolo chiave nella regolazione dei fluidi corporei e nel filtrare le scorie dal sangue. Il loro cattivo funzionamento può causare la ritenzione di liquidi, che si manifesta spesso con il gonfiore delle estremità inferiori
- insufficienza venosa: le valvole deboli o danneggiate nelle vene delle gambe possono impedire al sangue di ritornare al cuore come dovrebbe
- trombosi venosa profonda: un coagulo di sangue in una vena profonda delle gambe può ostacolare il ritorno venoso e causare gonfiore
- lesioni: fratture, distorsioni o altre lesioni ai piedi o alle caviglie possono causare gonfiore dovuto all’accumulo di liquidi e sangue nelle zone danneggiate
- danni o malattie al fegato, come cirrosi, che possono limitare le capacità dell’organo e ridurre il flusso sanguigno
- diabete: può causare alterazioni della funzionalità vascolare e neurologica. In particolare, questo avviene nelle zone periferiche come il piede, provocando gonfiore e ulcere, e una condizione nota come piede diabetico
- linfedema: il danno o l’ostruzione dei vasi linfatici può causare gonfiore a causa dell’accumulo di linfa.
- infezioni, sia a livello locale che sistemico
- patologie infiammatorie, come artriti, borsiti, artrosi, gotta, tendiniti, vasculiti, malattia di Lyme
- patologie prostatiche negli uomini anziani, che possono influire sulla circolazione dei fluidi.
Quando preoccuparsi per il gonfiore ai piedi?
↑ topI piedi gonfi sono generalmente una condizione benigna e molto frequente, che non deve destare preoccupazione. Il più delle volte, le cause sono da attribuire, come detto, alla stanchezza o all’essere rimasti in piedi o seduti troppo a lungo.
Tuttavia, si dovrebbe prestare particolare attenzione e richiedere una consulenza medica se il gonfiore ai piedi si manifesta in modo improvviso ed è persistente. E soprattutto, se è accompagnato da sintomi come:
- febbre alta
- dispnea o senso di soffocamento
- dolore al petto o palpitazioni
- gonfiore che si estende anche ad altre parti del corpo, come occhi, viso e labbra
- intorpidimento o dolore nella zona interessata dall’edema
Questi sintomi, infatti, potrebbero indicare condizioni gravi, come problemi cardiaci, renali o della circolazione sanguigna che richiedono una valutazione immediata.
Inoltre, se il gonfiore si manifesta principalmente in un solo piede, senza una causa ovvia come un recente infortunio, è consigliabile recarsi dal medico. Il gonfiore unilaterale, infatti, può essere un segnale di trombosi venosa, una condizione da non trascurare.
Cosa fare per i piedi gonfi? Rimedi e trattamenti
↑ topIl trattamento dei piedi gonfi dipende dalla causa sottostante. Quando l’edema è il sintomo di una condizione o patologia, il trattamento deve essere rivolto alla risoluzione di quest’ultima.
Tuttavia, esistono diversi rimedi e strategie che possono essere adoperati per alleviare il disagio e favorire il recupero.
Alcuni rimedi comuni che si dimostrano efficaci per molti includono:
- mantenere i piedi sollevati sopra il livello del cuore durante il giorno
- esercizi: sono raccomandati movimenti regolari del piede e delle caviglie per migliorare la circolazione
- idroterapia: L’alternanza di bagni con acqua calda e fredda può stimolare la circolazione sanguigna.
- evitare di stare in piedi o seduti per lunghi periodi: è importante muoversi frequentemente per favorire la circolazione
- controllo del peso: mantenere un peso salutare aiuta a ridurre la pressione sui piedi
- calzature adeguate: si consiglia l’uso di scarpe comode con un buon supporto.
- massaggi regolari ai piedi, possibilmente con oli essenziali che favoriscono il drenaggio
- riduzione di sale, alcol e zucchero nella dieta per minimizzare la ritenzione idrica
- bere molta acqua per aiutare il corpo nell’eliminazione dei liquidi in eccesso.