Skip to content
Pubblicato inBenessere

La dieta dopo le feste: come perdere i chili di troppo

Per recuperare la forma perduta, è importante associare ad un regime alimentare sano e bilanciato, ricco di fibre, frutta e verdure di stagione, anche una regolare attività fisica e un buon equilibrio del rapporto sonno-veglia

Dieta dopo feste

Che sia il cenone o Capodanno, il periodo natalizio è uno dei momenti in cui ci si concede qualche sgarro in più a tavola. Ecco perché una buona dieta dopo le feste è quello che ci vuole per rimettersi in linea e riprendere la normale routine quotidiana.

Ciò non significa smettere di mangiare o fare chissà quali sacrifici, ma semplicemente adottare nuovamente un regime alimentare sano, completo ed equilibrato. Va detto che se si hanno buone abitudini alimentari nella quotidianità, non è necessaria alcuna dieta detox estrema. Basta tornare alla normale alimentazione pre-festiva.

Se, invece, ci troviamo nella necessità di perdere peso e recuperare o migliorare la nostra ricomposizione corporea, ecco alcuni consigli relativi agli alimenti da preferire e alcuni piccoli accorgimenti per migliorare in modo sostenibile lo stile di vita.

 

Prenota una visita nutrizionistica

Cosa mangiare dopo i giorni di festa?

↑ top

Gli straordinari fatti a tavola durante le feste possono portare in dote vari tipi di disturbi:

Il corpo va letteralmente disintossicato dagli eccessi, per fargli ritrovare il suo equilibrio e ricominciare a funzionare al meglio. Tutto questo passa inevitabilmente dall’adozione di un regime alimentare sano ed equilibrato.

Non esiste una ricetta valida per tutti, che consenta come per magia di perdere i chili di troppo. Ma ci sono dei principi sempre validi, che andrebbero seguiti per depurare l’organismo dagli eccessi di calorie.

Ad esempio, è assolutamente consigliabile, nei giorni immediatamente successivi a pranzi o cene particolarmente impegnativi, prediligere cibi ricchi di fibre. Spazio, quindi, a frutta e verdure, preferibilmente di stagione, che oltre a garantire senso di sazietà, favoriscono il recupero di una certa regolarità intestinale.

Un’attenzione particolare va riservata, inoltre, ai condimenti. Anche se è una regola che andrebbe seguita sempre, a maggior ragione è necessario farlo dopo le feste. Si tratta di limitare le quantità di sale. Un eccesso di condimento in tal senso, infatti, sul lungo termine potrebbe comportare tutta una serie di problemi di salute quali:

Ma non bisogna disperare, perché le alternative al sale sono tantissime: dalle spezie alle erbe aromatiche, passando per il limone o l’aceto di mele. L’olio extravergine d’oliva, tra i protagonisti principali della dieta Mediterranea, è l’ideale per qualsiasi tipo di regime alimentare.

Oltre al cibo in sé, anche il modo di cucinare può fare la differenza tra una dieta sana o meno. Ad esempio, per quanto riguarda il metodo di cottura, sono preferibili gli alimenti cotti al forno, alla griglia o al cartoccio rispetto alle fritture.

Dieta dopo le feste: i cibi da preferire

↑ top

Oltre alla frutta fresca e alle verdure di stagione che, ricche di vitamine e acqua, svolgono una significativa azione depurativa, è importante che i pasti siano comunque bilanciati e contengano tutti i macronutrienti necessari al nostro organismo, nelle giuste proporzioni. .

Per quanto riguarda le proteine, ad esempio, possono essere ricavate da pesci ad alto contenuto di grassi “buoni” come il salmone fresco o lo sgombro. Ottime anche le uova, da consumare una o due volte alla settimana. Le uova infatti, oltre un alimento ad altissimo contenuto proteico, apportano anche un elevato quantitativo di vitamina B12, coinvolta in alcuni processi cruciali per la salute del nostro organismo quali:

  • formazione dei globuli rossi e bianchi
  • riparazione di cellule e tessuti
  • metabolismo dell’omocisteina (aminoacido metabolizzato per essere convertito in sostanze utili all’organismo)

Le fibre, poi, possono essere ricavate anche dai legumi, caratterizzati da un elevato contenuto di vitamine e sali minerali, oltre che da un discreto quantitativo di proteine vegetali.

Nella stagione invernale, un’ottima soluzione che concilia gusto e salute è rappresentata dalle zuppe o, in alternativa, dai passati di verdura.

La limitazione dei carboidrati, senz’altro consigliata per riprendere la dieta dopo le feste e grazie alla quale si intende tornare in forma, può essere compensata assumendo alimenti a base di farine integrali.

Questi alimenti sono però sconsigliati a persone che soffrano di reflusso gastroesofageo, intestino irritabile o gonfiore poiché potrebbero peggiorare la loro condizione esagerando.

Assolutamente da non sottovalutare l’importanza dell’idratazione. Spesso beviamo troppo poco. La corretta quantità di acqua favorisce la diuresi, che aiuta a purificare l’organismo, e contestualmente anche ad aumentare il senso di sazietà. Spesso infatti il languore che sentiamo, non è reale fame e se ne va non appena beviamo un bicchiere d’acqua.

Da consumare con parsimonia, ma senza dubbio consigliata in un regime alimentare equilibrato è la frutta secca. Mandorle, noci etc sono ricche di proprietà nutritive.

Dieta dopo le feste: quali sono i cibi da evitare?

↑ top

Come abbiamo detto, dopo gli eccessi delle feste, il corpo ha bisogno di essere depurato per tornare a funzionare al meglio. Per questa ragione, ci sono alcuni alimenti che andrebbero banditi dalla tavola. Almeno per un po’.

Sicuramente fanno parte di questa categoria tutti gli alimenti che apportano grassi saturi, come per esempio le fritture, cibi molto trattati, le carni rosse, gli insaccati e i formaggi stagionati.

Meglio, poi, astenersi dalle bevande alcoliche per un certo periodo di tempo ed evitare bevande zuccherate e gassate.

E almeno per i primi tempi dopo le feste, bisognerebbe dimenticarsi dei dolci.

 

Prenota una visita nutrizionistica

Come tornare in forma dopo le feste natalizie?

↑ top

Per rendere ancora più efficace la propria dieta, sarebbe opportuno associarla ad una regolare attività fisica, non necessariamente ad alta intensità. Vanno benissimo, ad esempio, le passeggiate o anche gli esercizi a corpo libero praticati a casa. Idealmente, due o tre volte alla settimana.

È fondamentale, infine, recuperare il proprio bioritmo e l’equilibrio sonno-veglia che, magari, durante le ferie, è stato messo a dura prova come la propria digestione.