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Pubblicato inSalute

Dentista per bambini, chi è e di cosa si occupa?

Il dentista per bambini è un professionista specializzato non solo nella risoluzione delle prime problematiche dentali dei pazienti più piccoli. Si tratta anche una figura che accompagnerà i giovani pazienti in un percorso fatto di fiducia e costruzione di sane abitudini.

dentista per bambini chi è cosa fa

La figura del dentista per bambini rappresenta il professionista di riferimento che si occupa del benessere del cavo orale dei più piccoli solitamente fino all’adolescenza.

La dottoressa Alice Varacca ci spiega quali attività svolge un dentista per bambini, quando è opportuno svolgere la prima visita dal dentista e in che modo è possibile, per un bambino, gestire e superare la paura del dentista.

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Come si chiama il dentista per bambini?

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Questa figura può essere meglio definita come pedodontista o dentista pediatrico. Per alcune problematiche in soggetti di questa età può intervenire e lavorare in parallelo la figura professionale dell’ortodontista.

Gli ambiti in cui agisce sono diversi, e possono riguardare la prevenzione, l’educazione all’igiene orale, l’educazione alimentare, l’odontoiatria conservativa, la chirurgia.

Cosa fa esattamente un dentista per bambini?

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Il dentista pediatrico, specializzato quindi in odontoiatria pediatrica, si occupa a tutto tondo del cavo orale.

Le principali problematiche a carico della dentatura di un bambino, e via a salire fino all’età puberale, possono essere:

  • carie, a carico dei denti da latte, la cui eziologia è multifattoriale, e può essere determinata da un regime alimentare fin troppo ricco di carboidrati e zuccheri, o una igiene orale insufficiente o purtroppo assente
  • disallineamento o affollamento delle arcate dentali
  • bruxismo, che tende a scomparire autonomamente nel corso degli anni e può causare un rischio di usura dei denti
  • perdita di uno o più denti, causata da un evento traumatico come una caduta
  • questioni e problematiche relative all’eruzione dei denti permanenti
  • traumi a carico dei denti decidui o permanenti.

Tra queste, le problematiche che riguardano l’affollamento e le malocclusioni sono di interesse ortodontico.

Quando si porta un bambino dal dentista?

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piccoli pazienti devono essere portati dal dentista pediatrico tutte le volte in cui si sospetta una delle condizioni che sono state esemplificate.

Prevenire si sa, è meglio che curare, quindi il consiglio è quello di portare i pazienti anche quando sono molto piccoli.  Portarli anche a 18, 24 mesi può essere utile, per varie motivazioni:

  • può essere un momento educativo per i genitori che ricevono indicazioni corrette sull’igiene orale domiciliare e sull’alimentazione affinché possano gestire al meglio il loro bambino con consapevolezza.
  • il bambino può iniziare ad avere un primo approccio al luogo, e iniziare a prendere confidenza
  • per intercettare eventuali parafunzioni come la suzione non nutritiva protratta, con ciuccio o dito, alterazioni della postura e della funzione linguale.

Nel caso in cui si notino problematiche già in atto è fondamentale agire tempestivamente, in modo tale da avere una prima diagnosi in tempi rapidi e aumentare la possibilità di ottenere una cura che sia la più definitiva possibile e meno invasiva possibile per il piccolo paziente.

La migliore abitudine è sempre quella di portare i bambini ogni sei mesi per una visita di controllo.

Una prima visita completa del bambino ovviamente è poi effettivamente eseguibile quando il livello di collaborazione del bambino lo consentirà, verso i 4, 5 anni. Ma aver lavorato con anticipo a conoscere il luogo lo renderà fattibile in tempi anche più precoci.

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Cosa fare quando il bambino ha paura del dentista?

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La paura nei confronti del dentista può essere presente in un piccolo paziente ed è riscontrabile anche in pazienti adulti. Una paura che arriva, nell’adulto, a prendere i contorni di una vera e propria fobia, che prende il nome di stomatofobia.

Arrivare ad una conclamata condizione di fobia è del tutto superfluo, e la strategia migliore, come già segnalato, è proprio quella di permettere al bambino di abituarsi ad una visita odontoiatrica in modo graduale e spontaneo portandolo il prima possibile dal dentista, già da quando è spuntato il primo dente da latte.

Quanto costa una visita dal dentista per bambini?

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Presso le sedi di Bologna e Milano del Santagostino è possibile svolgere una visita odontoiatrica ortodontica, per i minori di 18 anni, ad un costo di 30 euro.