- Che cos’è la camera gestazionale?
- Quando si inizia a vedere l’embrione nella camera gestazionale?
- Camera gestazionale vuota: cosa comporta?
- Perché l’embrione non si vede alla settima settimana?
- Camera gestazionale vuota: sintomi
- Cosa succede se non si espelle la camera gestazionale?
La camera gestazionale è il primo segnale di gravidanza che si rivela all’ecografia. Indica il luogo in cui si svilupperà l’embrione.
Ma cosa significa quando è vuota? Si tratta sempre di un segno di interruzione della gravidanza? Quali conseguenze comporta?
Facciamo chiarezza con il dott. Rosalbino Mantuano, ginecologo del Santagostino.
Prenota una visita ginecologica
Che cos’è la camera gestazionale?
↑ topLa camera gestazionale è una sacca contenente liquido amniotico che si forma all’interno dell’utero per ospitare, fin dalle prime fasi, l’embrione che diventerà feto. La sua comparsa è un indicatore chiave del corretto avvio della gravidanza.
Come si forma?
↑ topLa camera gestazionale deriva dai foglietti embrionali, quegli strati di cellule che all’inizio della gravidanza vanno a formare tutte le strutture essenziali che consentono lo sviluppo del feto, come le membrane amniocoriali e la placenta.
Dopo l’impianto dell’embrione nell’utero, il processo di differenziazione cellulare dà origine ai diversi tessuti necessari all’avvio della gravidanza e alla crescita fetale.
La camera gestazionale è circondata dal trofoblasto, tessuto cellulare da cui si formerà la placenta e che serve inizialmente a nutrire l’embrione. Nella camera gestazionale è contenuta la cavità amniotica, essenziale per schermare il feto da urti fisici, grazie alla presenza del liquido amniotico. Una delle prime strutture visibili nella camera intorno alle cinque settimane, è il sacco vitellino, che favorisce le prime fasi di crescita dell’embrione, fornendogli nutrienti, prima di essere assorbito dalla placenta intorno alla dodicesima settimana.
Quando si inizia a vedere l’embrione nella camera gestazionale?
↑ topIn genere, la camera gestazionale diventa visibile a un esame ecografico transaddominale attorno alla quinta settimana di epoca gestazionale. Con la sonda transvaginale è possibile visualizzarla già dalla quarta settimana. Un “abbozzo” di embrione o perlomeno il sacco vitellino potrebbe comparire intorno alle cinque settimane e mezzo-sei.
In condizioni fisiologiche, tuttavia, non c’è motivo di sottoporsi precocemente a un esame ecografico. La prima ecografia, infatti, si esegue in genere a partire dall’ottava settimana di gravidanza.
Camera gestazionale vuota: cosa comporta?
↑ topIn un esame ecografico eseguito nelle prime fasi della gravidanza, la presenza di anomalie nella camera gestazionale (riguardanti il contenuto della sacca, le sue dimensioni o la sua forma) può suscitare preoccupazione.
Queste irregolarità non implicano però automaticamente che vi siano problemi con il progresso della gravidanza. Il riscontro di una camera gestazionale vuota, in particolare, può avere due possibili spiegazioni:
- c’è stato un errore nella datazione del concepimento, che è avvenuto più tardi di quanto stimato: per questa ragione non è ancora possibile individuare all’interno della camera gestazionale il sacco vitellino o l’embrione
- sono intervenuti fattori che hanno impedito un normale sviluppo embrionale e che hanno determinato aborto spontaneo. In questi casi, il concepimento e l’impianto sono avvenuti, tuttavia sono stati inibiti i processi che portano alla formazione delle strutture embrionali.
La prassi, qualora venga rilevata una camera gestazionale vuota, è quella di pianificare un ulteriore controllo ecografico a distanza di circa una settimana, per monitorare lo stato della gravidanza e dimostrare la reale interruzione della stessa.
Cosa succede se non si forma l’embrione?
↑ topLa circostanza in cui si ha un’interruzione dello sviluppo embrionale prende il nome di gravidanza anembrionica. Può essere indotta da una varietà di fattori, tra cui:
- anomalie cromosomiche nell’ovulo fecondato
- divisione cellulare anormale
- sindrome dell’ovaio policistico
- infezioni, malattie autoimmuni o disturbi endocrini nella madre
- anomalie strutturali uterine
- disfunzioni ormonali come livelli insufficienti di progesterone
- età avanzata della donna
- stato di sovrappeso o obesità.
Perché l’embrione non si vede alla settima settimana?
↑ topSe il calcolo delle settimane di gravidanza è stato effettuato correttamente, a sette settimane generalmente si dovrebbe essere in grado di osservare l’embrione all’interno del sacco gestazionale, dotato di attività cardiaca. L’impossibilità di farlo potrebbe essere dovuta a un avvenuto aborto spontaneo.
Camera gestazionale vuota: sintomi
↑ topNella maggioranza dei casi, una camera gestazionale vuota non dà luogo a sintomi specifici. A volte potrebbero manifestarsi tuttavia segnali come perdite di sangue o crampi addominali. Una donna non consapevole di essere incinta può scambiare questo evento per mestruazioni.
Prenota una visita ginecologica
Cosa succede se non si espelle la camera gestazionale?
↑ topCome si è visto, in caso di aborto spontaneo legato a una camera gestazionale vuota, il prodotto del concepimento viene espulso spontaneamente tramite perdite ematiche. In caso contrario, per rimuoverlo si ricorre a un’apposita procedura ginecologica detta revisione uterina o raschiamento.