- Quanta attività motoria per i bambini secondo l’Oms?
- Quali attività motorie per bambini vengono consigliate nelle varie età?
- Perché far fare sport ai bambini?
L’attività motoria per i bambini è un aspetto essenziale nello sviluppo sia fisico sia psicologico. L’esercizio è funzionale a promuovere il benessere generale dei più piccoli e a farli crescere in maniera sana e corretta.
In questo articolo vedremo quali sono i principali benefici del movimento e dell’esercizio per i bambini e quali sono le attività più opportune da praticare a seconda delle varie fasce d’età.
Quanta attività motoria per i bambini secondo l’Oms?
↑ topSecondo l’Organizzazione mondiale della sanità, la sedentarietà è uno dei principali nemici dei bambini. In particolare, secondo le linee guida dell’istituzione, fino ai 5 anni di età bisognerebbe trascorrere meno tempo possibile davanti agli schermi, prediligendo movimento e attività ludica. L’Oms raccomanda specifici livelli di attività fisica a seconda della fascia d’età dei bambini:
- fino a 1 anno, l’attività motoria dovrebbe essere praticata più volte nell’arco della giornata servendosi di tappetini da gioco vista la mobilità ridotta
- 1-2 anni, bisognerebbe dedicare alla varie tipologie di esercizio fisico almeno 180 minuti al giorno
- 3-4 anni, secondo l’Oms, si dovrebbe aumentare la parte di attività praticata da moderata a vigorosa (almeno 60 minuti sui 180 al giorno)
- 5-11 anni, bisognerebbe praticare esercizio fisico per almeno un’ora al giorno dedicando almeno tre giorni alla settimana agli esercizi di rafforzamento dell’apparato muscolo-scheletrico
Quali attività motorie per bambini vengono consigliate nelle varie età?
↑ topAl di là dei consigli specifici per ciascuna fascia di età, ci sono delle attività trasversali che possono andare bene per tutti. Ad esempio, il movimento libero, che comprende salti, capriole o ballo associato all’ascolto della musica, può essere utile a sviluppare le capacità di coordinazione.
Vediamo ora nel dettaglio quali attività motorie vengono consigliate a seconda dell’età.
Attività motorie bambini fino a 1 anno
↑ topL’obiettivo in questa fase è quello di consentire al bambino di cominciare a conoscere l’ambiente circostante e di interagirci. L’aspetto più importante è ridurre al minimo i momenti di inattività.
Tra le attività consigliate per questa fascia di età ci sono:
- esercizi di mobilità delle mani
- ballo (in braccio ai genitori)
- movimento libero
- giochi sul tappetino
- movimenti di allungamento per lo sviluppo dei muscoli
Tra 1 e 2 anni
↑ topDurante questa fase, le capacità motorie e cognitive dei bambini migliorano progressivamente di giorno in giorno. Per questo motivo bisogna incoraggiarlo a sviluppare le sue competenze e scoprire la propria individualità.
Di conseguenza, le attività consigliate sono:
- imitazione dei movimenti del mondo animale
- percorsi di psicomotricità
- camminata lungo un percorso prestabilito con crescenti livelli di difficoltà (ad esempio, si può farlo camminare bendato o grattandosi la testa)
- bowling casalingo con contenitore del latte o bottiglie di plastica riciclata
Tra 3 e 4 anni
↑ topI bambini a quest’età hanno capacità di sviluppo psicomotorio davvero significative. Hanno ormai imparato a vestirsi in maniera autonoma e riescono ad interagire con i coetanei e gli adulti in modo sempre più complesso.
I giochi e le attività che si possono proporre in questa fase, di conseguenza, sono:
- salto della corda
- gioco dello specchio, per spingere il bambino a copiare tutti i movimenti altrui
- caccia al tesoro, finalizzata a sollecitare l’esplorazione degli ambienti e l’interazione con essi
Tra 5 e 7 anni
↑ topIn questa fase, equilibrio e coordinazione sono ulteriormente migliorati e i bambini sono sempre più motivati a mettere alla prova le proprie capacità anche in attività sportive. Può essere quindi il momento giusto per iniziare a praticare sport individuali o sport di squadra in modo tale che i bambini possano scoprire le proprie attitudini e preferenze verso un’attività piuttosto che un’altra.
L’ideale sarebbe abbinare le discipline individuali a quelle collettive in modo tale che il bambino possa imparare a confrontarsi con dinamiche differenti.
Perché far fare sport ai bambini?
↑ topL’attività fisica per i bambini non è solo un modo per crescere individualmente, ma anche per costruire e rafforzare il legame dei genitori con i propri figli. Il gioco e l’attività sportiva dovrebbero far parte di uno stile di vita sano e funzionale ad uno sviluppo corretto e completo.
Soprattutto tra i più piccoli, oltre a contribuire a mantenersi attivi riducendo la sedentarietà, dovrebbero rivestire un ruolo cruciale e coinvolgere vari aspetti del bambino come:
- capacità di problem solving
- creatività
- consapevolezza del proprio corpo
- gestione dell’emotività
- competenze sociali, cognitive e linguistiche
In un periodo molto delicato e particolare come quello determinato dalla pandemia, a maggior ragione, l’attività motoria rappresenta una valvola di sfogo per i bambini e comporta non solo benefici a livello fisico, ma anche psicologico.
Con l’esercizio fisico, infatti, si possono:
- ridurre i livelli di agitazione, conflittualità e stress
- aumentare il benessere generale
- migliorare la qualità del sonno
- incrementare i livelli di autostima e fiducia nelle proprie capacità
- diminuire i comportamenti aggressivi e l’irritabilità
Senza contare che, da un punto di vista fisico, la sedentarietà, abbinata ad un’educazione alimentare scorretta, può favorire lo sviluppo di condizioni quali il sovrappeso e l’obesità con conseguenze anche gravi sul medio e lungo termine.
D’altra parte, un’attività fisica eseguita in maniera corretta e regolare può rivelarsi una delle migliori azioni di prevenzione per quanto riguarda gli squilibri muscolo-scheletrici.
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